Macerata

Civitanova Marche, spariscono soldi e una tv da due supermercati: in due a processo

Un ex dipendente 39enne e un 55enne sono accusati di furto in concorso. I fatti contestati sarebbero avvenuti in due supermarket di Civitanova e Porto Sant'Elpidio a luglio del 2021

CIVITANOVA – Diverse centinaia di euro e un televisore erano spariti da due supermercati, per la Procura gli autori sarebbero un ex dipendente 39enne e un 55enne accusati di furto in concorso. I fatti contestati ai due imputati, il primo della provincia di Ancona il secondo di Civitanova, sarebbero avvenuti tra il 21 e il 26 luglio del 2021 in due supermercati della stessa catena, uno si trova a Civitanova l’altro a Porto Sant’Elpidio, dove il 39enne all’epoca lavorava.

Secondo la ricostruzione accusatoria (il fascicolo è del pubblico ministero Vinceno Carusi) il 39enne, abusando della propria qualifica di dipendente, in più occasioni avrebbe simulato la vendita di numerosi prodotti, da quelli alimentari a planetarie, pigiami, un trapano, casalinghi e altro ancora per poi effettuare le operazioni di reso e appropriandosi così del relativo controvalore che una volta era pari a 365 euro, un’altra volta a 655 euro, un’altra a 349 euro e poi ancora 212 euro. In un’occasione invece, l’allora dipendente dopo aver prelevato un televisore Grunding 50’’ che era esposto nei locali del supermercato, lo avrebbe appoggiato dietro la cassa consentendo al 55enne di prenderlo dopo aver pagato alcuni prodotti alimentari.

Ieri si è aperto il processo a carico di entrambi davanti al giudice del Tribunale di Macerata Roberto Evangelisti e al pubblico ministero Stefano Lanari, poi l’udienza è stata rinviata per iniziare a sentire i primi testimoni dell’accusa. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Alessandro Verdicchio e Vanni Vecchioli.