CIVITANOVA – Bar frequentato da pusher e pregiudicati secondo le forze dell’ordine, licenza sospesa per sette giorni per un bar di Civitanova Marche. Le indagini, rese note al questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, hanno portato al provvedimento di sospensione della licenza per sette giorni di un bar in zona San Marone. Il provvedimento è stato eseguito nella mattinata odierna dai poliziotti della Questura, del Commissariato e dai militari della Compagnia Guardia di Finanza di Civitanova.
All’interno dell’attività già nei primi mesi dell’anno 2022 erano stati effettuati interventi e controlli mirati da parte del personale del Commissariato, che portavano in prima battuta alla denuncia di un cliente abituale del locale per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In altra occasione veniva rintracciato presso il predetto bar un pluripregiudicato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e lo stesso veniva denunciato per evasione. Ancora nel settembre dello scorso anno gli agenti del Commissariato erano intervenuti per una rissa nella quale erano coinvolti soggetti gravati da pregiudizi di polizia e la dipendente del medesimo esercizio commerciale, procedendo in seguito alla denuncia oltre che per il reato di rissa aggravata anche per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Successivamente, sempre nel mese di settembre, un avventore del predetto esercizio commerciale era stato controllato e trovato in possesso, all’interno della propria vettura parcheggiata davanti al bar, senza giustificato motivo, di una mazza da baseball.
Nei mesi di settembre e ottobre dello scorso anno, veniva svolta ulteriore attività di polizia giudiziaria all’interno del medesimo locale da parte delle Fiamme Gialle, con l’ausilio delle due unità cinofile antidroga. In quelle circostanza, i militari avevano dato esecuzione a due distinte attività di polizia giudiziaria d’iniziativa, entrambe nei confronti di uno stesso soggetto, di nazionalità italiana, gravato da numerosi precedenti penali e disoccupato. Nella prima circostanza, l’uomo era stato tratto in arresto in quanto colto in flagranza a cedere una dose di cocaina e trovato in possesso di 9 dosi della medesima sostanza, di 8,80 grammi di hashish, di oltre 50 grammi di sostanza da taglio e di 2.630 euro in banconote di diverso taglio, ritenute provento del reato di spaccio e sottoposte a sequestro unitamente alle sostanze stupefacenti. Nella seconda occasione, invece, lo stesso era stato sorpreso con 2 “pallini” di cocaina e sostanza da taglio per oltre 50 grammi, e conseguentemente denunciato a piede libero. Nell’esecuzione dell’intervento in parola, all’interno dei locali commerciali in uso al bar, i Finanzieri avevano tra l’altro riscontrato la presenza di altri 6 soggetti gravati da numerosi precedenti di polizia nel settore del consumo e spaccio di droghe.
La sinergia operativa tra i vari attori della sicurezza in campo, ha consentito di denunciare i soggetti coinvolti e di adottare il provvedimento di sospensione della licenza del Questore di Macerata per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.