Macerata

Civitanova, una raccolta di firme contro l’antenna. «Non rispettati principi di precauzione e concertazione»

L'impianto sorgerà tra i quartieri San Marone e Risorgimento. Alcuni cittadini hanno organizzato un comitato e ora promettono battaglia

CIVITANOVA MARCHE – Antenna tra il rione Risorgimento e via Verga, partita la raccolta di firme. L’iniziativa è nata da un comitato spontaneo, costituito da alcuni residenti delle due zone, tra cui Tiziana Streppa, Nazzareno Cifani e Barbara Caniglia. «Abbiamo chiesto un incontro con il sindaco – precisa Streppa – che è il responsabile della sanità pubblica in città, ma per ora non abbiamo ricevuto risposte».

L’antenna preoccupa gli abitanti dei quartieri San Marone e San Giuseppe: «Purtroppo –  sottolinea Streppa – devo constatare che non sono stati rispettati i principi di precauzione e di concertazione. Per quanto riguarda il primo aspetto – prosegue – si tratta del fatto che, per legge, l’antenna non può essere collocata nelle vicinanze di scuole e luoghi sensibili, per giunta in quartieri della città così popolosi. Quanto alla concertazione, invece, è evidente che non sono stati ascoltati i cittadini, con la decisione calata dall’alta e imposta alla cittadinanza. Ma noi andiamo avanti perché rappresenta una battaglia per la salute di tutti».

La raccolta è attiva in un bar di via Verga: «Si sta allargando nella zona Peep e nelle case popolari – conclude Streppa -, speriamo di raggiungere il massimo numero di persone». A titolo di curiosità, nel rione IV Marine – tutt’altra zona della città rispetto a quella sopra citata -, un comitato di cittadini si era battuto contro l’installazione di un’antenna nel mese di maggio: erano state promosse alcune riunioni con il primo cittadino. Le proteste si erano placate a seguito della risoluzione della vicenda mediante lo spostamento dell’antenna in un luogo distante qualche centinaia di metro dal punto in cui precedentemente si pensato di issarla.