CIVITANOVA MARCHE – «Nessun accreditamento, i miei rapporti personali con Vittorio Sgarbi sono e rimangono ottimi. La nostra era soltanto una proposta per la città». Parola di Ivo Costamagna, ex sindaco ed ex presidente del consiglio comunale di Civitanova, che replica a un intervento della lista Io Apro-Rinascimento in cui si era parlato del consigliere Gianluca Crocetti come unico «rappresentante autorizzato a parlare in nome della lista».
Il chiarimento
«Essendo stato chiamato in causa – esordisce Costamagna – colgo l’occasione per chiarire alcune questioni: i miei rapporti con Vittorio Sgarbi sono conosciuti e restano ottimi. Gli stessi non necessitano di ulteriori accreditamenti che comunque, se necessari, sono certo che lo stesso Sgarbi non mancherà di fornire». La lista Uniti per Civitanova, di riferimento a Costamagna, per bocca del suo responsabile cultura Francesco Frattaruolo, aveva parlato di un polo museale da realizzare attraverso il supporto del neo Sottosegretario alla cultura. Costamagna chiarisce dunque di non aver voluto ‘scavalcare’ nessuno, ma soltanto di aver lanciato un’idea per la città. «Ritengo che quello di Uniti per Civitanova sul museo cittadino sia stato un contributo positivo e di proposta. Il comunicato era a firma di esponenti della lista civica e quindi, non poteva e non voleva in alcun modo mettere in discussione il ruolo svolto da Crocetti all’interno del movimento Io Apro- Rinascimento».
L’auspicio
L’ex primo cittadino socialista si dice disponibile a un dialogo con tutti, a partire dallo stesso Crocetti e archivia la polemica a semplice misuderstanding. «Come più volte chiarito con Crocetti, anche in presenza del sindaco Ciarapica, le stesse sono due organizzazioni che sino a oggi hanno proficuamente collaborato, seppur con ruoli differenti, con risultati apprezzati e concreti anche per lo stesso Crocetti. Mi auguro quindi – conclude – che si possa continuare in tale collaborazione per l’interesse della città superando questo spiacevole malinteso».