Macerata

Civitanova, rilievi in corso per la ristrutturazione del comparto Trieste

I rilievi all’interno della struttura, che si estende su oltre 4 mila metri quadrati, sono propedeutici alla redazione del progetto di ristrutturazione dell’edificio storico, sede del Comune e in precedenza della scuola media “Annibal Caro”

I rilievi in corso sulla struttura di via Trieste

CIVITANOVA – Sono iniziate questa mattina le indagini sulla parte strutturale del comparto di via Trieste, condotte dalle aziende Techno Geo srl e Moviter snc. I rilievi all’interno della struttura, che si estende su oltre 4 mila metri quadrati, sono propedeutici alla redazione del progetto di ristrutturazione dell’edificio storico, sede del Comune e in precedenza della scuola media “Annibal Caro”.

Per la riqualificazione dell’immobile, l’Amministrazione comunale ha prima ottenuto un contributo di 5 milioni e mezzo di fondi Pnrr partecipando ad apposito bando ed ora si è vista integrare il contributo del 10% in base alla normativa generale del Pnrr che tiene conto dei recenti e considerevoli aumenti delle materie prime.

Risalgono allo scorso mese di marzo, i rilievi aerofotogrammetrici sull’intero Palazzo Sforza per l’acquisizione delle immagini usate per il computo esatto del fabbricato.

La squadra che sta effettuando in questi giorni i rilievi a livello strutturale e materiale sarà a lavoro fino a venerdì 28 ottobre, occupando parte del marciapiede lato est di via Trieste (tratto tra via Buozzi e vicolo Sforza) e la porzione dei parcheggi limitrofi, ma senza ostacolare il transito veicolare. Il responsabile dei lavori è il dirigente Marco Orioli, su progettazione dell’Ufficio tecnico comunale coadiuvato da professionisti esterni. I saggi sulla struttura e le relative risultanze sono assolutamente necessari per ottenere il parere favorevole della Soprintendenza per i Beni storico-artistici sul progetto definitivo. Questo sarà un passaggio molto importante e delicato per rispettare gli stretti termini del cronoprogramma che i fondi del Pnrr impongono. Al momento attuale, il termine per l’affidamento dei lavori è fissato ad aprile 2023, per cui tutte le fasi propedeutiche di approvazione del progetto e d’espletamento della gara d’appalto debbono rispettare tempi contingentati.

«Questa Amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica – ha avuto la possibilità di accedere ai fondi del Pnrr e ritiene di poter fare ogni sforzo per portare a compimento un’opera di riqualificazione del centro storico tra le più importanti per la città. In passato, i tentativi di dare nuova vita a questo grande comparto sono stati diversi, dopo il sisma del 1997, ed ora il nuovo progetto terrà conto di tutte le direttrici del Pnrr. In particolare, si è indicata quale destinazione dell’immobile quella ai Servizi Sociali della città e dell’Ambito XIV, che ricomprende anche comuni limitrofi. Il valore dell’intervento quindi non è solo nel recupero dell’immobile, ma nel suo essere funzionale a servizi rivolti alla cittadinanza».