Macerata

Civitanova, rissa in piazza XX Settembre la notte di Ferragosto: sei giovani denunciati

Si tratta di persone tutte residenti in provincia di Ancona. A loro gli agenti del commissariato sono arrivati anche grazie alla visione delle immagini registrate dalle telecamere comunali

CIVITANOVA – Rissa in piazza XX Settembre la notte di Ferragosto, sei giovani dell’Anconetano denunciati. A loro sono arrivati gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Civitanova, guidato dal commissario capo Fabio Mazza, dopo un’indagine mirata e minuziosi accertamenti sull’accaduto eseguiti anche attraverso la visione delle immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale.

I fatti risalgono alla notte del 14 agosto scorso. La Volante del commissariato era intervenuta nel giro di pochissimo dopo la segnalazione di una rissa in corso in piazza XX Settembre. Sul posto però, all’arrivo degli agenti, era presente solo una parte dei giovani coinvolti, cinque ragazzi, che avevano riferito di essere stati aggrediti da un altro gruppo di giovani, in tutto una decina di persone. Dal loro racconto era venuto fuori che poco prima ci sarebbe stato uno screzio verbale tra due giovani appartenenti ai due gruppi sul lungomare sud, poi i due gruppi si erano separati. Quello più numeroso, composto appunto da una decina di persone, avrebbe poi raggiunto in piazza XX Settembre gli altri ragazzi che lì avevano posteggiato le proprie auto, aggredendoli violentemente. Qualcuno nel frattempo aveva chiamato il numero unico per le emergenze, il 112, e sentite le sirene della polizia il gruppo più numeroso era fuggito.

Dopo aver raccolto le denunce dei giovani, è scattata l’attività di indagine che ha portato, anche con il supporto delle telecamere comunali, ad appurare che l’aggressione dichiarata era in realtà una rissa vera e propria: il gruppo dei denuncianti infatti, non si sarebbe solo difeso dall’attacco, ma avrebbe risposto con altrettanta violenza gratuita nei confronti anche di giovani dell’altro gruppo non direttamente coinvolti nell’aggressione e che anzi avevano tentato di dividere le due compagini. In base a quanto ricostruito dagli agenti, dunque, il gruppo dei giovani che avevano denunciato l’aggressione non si sarebbe allontanato, ma anzi, sarebbe ritornato sui propri passi affrontando il gruppo che li aveva inseguiti, senza distinguere chi fosse coinvolto nell’aggressione da chi invece si era limitato ad essere presente o aveva cercato di dividere le due compagini. Per questi motivi gli agenti del commissariato hanno denunciato all’autorità giudiziaria i ragazzi che sono risultati essere attivamente coinvolti nella rissa: sei persone, tutte residenti nella provincia di Ancona, per rissa e lesioni personali.