Macerata

Civitanova si candida al ‘Premio capitali europee dell’inclusione e delle diversità’. «Un’altra iniziativa del team Europa»

I criteri per l’assegnazione del premio vengono adottati dalla Commissione e riguardano, tra i vari aspetti, il coinvolgimento di gruppi discriminati

Da sin Cognigni, Crocetti, Ciarapica, Bianchi, Morresi e Pollastrelli.

CIVITANOVA MARCHE – Civitanova si candida al ‘Premio capitali europee dell’inclusione e delle diversità’. Il bando riconosce il lavoro svolto da città, paesi, province e regioni in Europa per promuovere l’inclusione e creare società prive di discriminazione e si divide in due categorie. Due i concorsi, uno assegnato agli enti locali con meno di 50.000 abitanti e l’altro a quelli con più di 50.000 abitanti.

La cerimonia di premiazione si terrà il 27 aprile nella sede della Commissione europea durante il lancio del Diversity month 2023, con i vincitori invitati a ritirare il premio durante la cerimonia che si terrà il 28 aprile 2022 alla Commissione europea alla presenza del Commissario Dalli, della vicepresidente Jourova e Apostolos Tzitzikostas, presidente del Comitato europeo delle regioni. I termini per la presentazione delle richieste sono terminati ieri, 15 febbraio, con la candidatura che deve essere trasmessa tramite la compilazione di un form online e una dichiarazione sull’onore sottoscritta dal Sindaco.

Lavinia Bianchi, Claudio Morresi e Caterina Moser della Fondazione Antonio Megalizzi.

I criteri per l’assegnazione del premio vengono adottati dalla Commissione e riguardano la natura e le finalità dell’iniziativa, la proprietà e il livello di impegno, la qualità e la sostenibilità dei risultati, il coinvolgimento di rappresentanti di gruppi esposti alla discrimazione. Un’iniziativa lanciata su input del team Europa, il gruppo di amministratori civitanovesi che promuove iniziative in favore dell’Ue. «Cerchiamo – dice il vicesindaco Claudio Morresi – di riempire questo contenitore partecipando a varie iniziative, con l’impegno che ci eravamo presi, per dargli continuità. E questa è una delle varie iniziative del team, che sarà seguita da altre». Soddisfatta anche la consigliera di minoranza Lavinia Bianchi, che fa parte del team. «Mai come oggi – commenta – è importante essere uniti nella pace, sensibilizzare alla diversità e valorizzare le unicità, cosi che tutti possano godere degli stessi diritti, essere sé stessi senza il rischio di discriminazioni, esclusioni o violenze. Tutti meritano di avere le stesse opportunità».