CIVITANOVA MARCHE- ‘Gli eroi’ di Giuseppe Madonna è la canzone vincitrice, per la categoria solisti, della quarta edizione del ‘Civitanova solidarity sound’, l’iniziativa organizzata dal maestro di musica Samuele Dutto in collaborazione con l’Assessorato al welfare e la Consulta dei servizi sociali. Primo posto, nell’ambito delle band, per gli A.z.i. di Ascoli con la canzone ‘Resta la notte’, mentre in terza posizione è andata ‘La giungla’ di Filippo Monti, ‘Filo’, che proviene da Modena.
L’iniziativa
‘Civitanova solidarity sound’ è infatti un concorso musicale le cui canzoni rimandano ai temi sociali e del volontariato. Quella tenutasi all’ex casa del Balilla è stata una serata densa di emozioni con la giuria che alla fine ha decretato i vincitori al termine delle prove di otto finalisti, tutti giovani e giunti in città da ogni zona d’Italia. L’autismo, la diversità, la voglia di riscattarsi, il bullismo e la famiglia ed il legame genitori figli sono stati gli argomenti trattati dai ragazzi e a fine serata è stato presentato il servizio di ‘educativa di strada’, già presente da anni nel territorio comunale. I giovani coinvolti in questa attività hanno anche presentato, attraverso la riproduzione di un filmato, una canzone scritta e interpretata dall’Assessorato alle politiche sociali e al Welfare e dalla cooperativa sociale ‘il Faro’.
«Vorremmo centrare – ha detto Irene Ortolani de ‘Il faro’ – l’attenzione dei nostri ragazzi e di quanti prenderanno parte all’evento sul sano protagonismo giovanile che attraverso l’arte e la musica può dare espressione compiuta e articolata delle difficoltà che i giovani vivono e sperimentano nel loro essere adolescenti. I ragazzi hanno lavorato, insieme agli educatori, alla scrittura e creazione di una canzone che li rappresentasse e potesse rendere visibile con le parole il loro vissuto emotivo così da dar voce a se stessi e non rimanere invisibili per la società».
Le parole
«Una grande gioia – le ha fatto eco l’assessore Barbara Capponi – poter raccontare i tanti traguardi dei nostri ragazzi. Non a caso abbiamo voluto, in una serata di musica giovanile ma impegnata, dare visibilità al nostro servizio concreto sul territorio che, tramite un’equipe multidisciplinare di Specialisti , raggiunge i ragazzi nella loro quotidianità e nei luoghi informali di aggregazione con proposte educative e di crescita. Solidarity Sound porta in tutta Italia una proposta di valore, e i nostri giovani hanno colto con successo la sfida positiva che abbiamo lanciato. Il lavoro sul sociale spesso non fa rumore ma costruisce silenziosamente cultura, forme di pensiero e ricadute concrete sui nostri Ragazzi, e questo sarà sempre il risultato più grande per noi».