Macerata

Civitanova, si chiude ‘Sport live’ fra esibizioni e tanto pubblico. L’organizzatore: « Un successo oltre le aspettative» – FOTO

Sessanta società sportive hanno partecipato al festival dello sport marchigiano che ha animato la città durante tutto il weekend con numerose iniziative. Stand aperti per tutta la giornata

L'allenamento di Marco Carrer- 'The therapist trainer', all'ex casa del Balilla

CIVITANOVA MARCHE- «Una bella pagina di sport e di partecipazione per le famiglie e soprattutto un’affluenza da record». Così Domenico Rita, titolare della ‘Publiart 2000’, in occasione dell’iniziativa da lui stesso organizzata e che porta il nome di ‘Sport live-il festival dello sport marchigiano’, patrocinata da Comune, Regione Marche, Coni e Comitato paralimpico, con la collaborazione di numerosi sponsor privati.

Da sin: Acquaroli, Rita e Morresi al taglio del nastro.

La giornata

Sport per i più piccoli, intrepidi di fronte alla tante discipline: poteva fermarli una leggera pioggia? Attività per gli adulti, con il fitness all’aperto. Sessanta differenti società sportive, venute anche da fuori città, hanno animato la domenica civitanovese: «È stato bellissimo – spiega Rita – vederli partecipi ad ogni singolo stand, ad ogni dimostrazione. E fa piacere che ci sia stato spazio anche per gli adulti, con il fitness ed altre discipline».

Ha aperto la giornata il taglio del nastro nella palazzina sud del Lido Cluana: per l’occasione, presenti circa duecento ragazzi delle società sportive, il governatore Acquaroli, il vicesindaco Morresi e il presidente del Coni regionale Fabio Luna e diversi consiglieri regionali. Campi da calcio in Piazza XX Settembre con la Civitanovese e l’Academy Civitanovese, piccole danzatrici emulano i passi dei grandi successi. E sotto al varco sul mare, spazio a backer e schiacciate con la ‘Sacrata’, oppure ai colpi di softair dei ‘Grey wolves’. Quindi, al lungomare Piermanni gli allunghi con Atletica Ama e Atletica Civitanova, all’ex casa del balilla gli squat con Marco Carrer (‘The therapist trainer). Impossibile annoverare tutte le discipline e le realtà sportive. Una piccolo stop intorno alle 11.30, per via di una leggera pioggia, poi si torna tra gli stand con l’entusiasmo della prima volta. «Un grazie a tutti quelli che hanno reso possibile tutto ciò, il Comune, il Coni, il comitato paralimpico e gli sponsor – conclude Rita – , la testa ora va già alla futura edizione con idee nuove e un format sempre rinnovato».