Macerata

Civitanova, “Un dono sospeso”: consegnati i regali ai piccoli pazienti del Salesi

I regali sono stati raccolti nell’ambito del progetto “Un dono sospeso” sostenuto dall’associazione Gaia con il coinvolgimento dell’assessorato al sociale del Comune di Civitanova

L'assessore Capponi, i referenti dell'associazione Gaia e il personale sanitario

CIVITANOVA – Tanti doni sono arrivati ai piccoli pazienti ricoverati presso il reparto di Oncoematologia dell’ospedale pediatrico Salesi di Ancona: erano stati raccolti nell’ambito del progetto “Un dono sospeso”, una iniziativa pensata dall’associazione Gaia che ha coinvolto anche l’assessorato al sociale del Comune di Civitanova. Ed ora anche altri Comuni, prendendo spunto da quanto fatto a Civitanova, proporranno questa iniziativa di solidarietà.

Una automobile carica di pacchi e regali è partita venerdì scorso (12 gennaio) dall’hotel Cosmopolitan, punto di raccolta dei doni e dei giocattoli lasciati da tanti civitanovesi nel periodo natalizio. Questo momento di gioia e condivisione ha visto coinvolti in prima persona l’assessore Barbara Capponi, che ha portato avanti l’iniziativa nell’ambito della progettualità “Civitanova Città con l’Infanzia”, Filippo Marilungo e Marco Doria dell’associazione Gaia: una realtà che riunisce i genitori che hanno avuto esperienze di cura per i loro figli all’ospedale pediatrico.

Quest’anno la raccolta ha ricevuto il sostegno dell’azienda “i COM S.p.A.”, che commercializza il noto marchio “Bontempi”. “Grazie a tutti coloro che anche quest’anno hanno contribuito a rendere speciale “Un dono sospeso” – sono le parole dell’assessore Barbara Capponi, che ha promosso l’iniziativa insieme ai referenti dell’associazione Gaia -. Abbiamo distribuito in reparto e al day hospital del 3C i molti doni: è stata l’occasione, ove possibile, di fare un po’ di festa ai piccoli e ai ragazzi ricoverati, e per scambiare qualche parola con familiari e personale sanitario. Grazie a coloro che ci hanno messo il cuore aderendo a questa iniziativa: famiglie, oratori, gruppi classe, addirittura gruppi spontanei di ragazzi adolescenti che mettendo qualche euro ciascuno hanno acquistato regali per i loro coetanei malati: tutti accompagnati da toccanti biglietti di vicinanza e incoraggiamento. Grazie anche ai diversi Comuni che, sull’esempio di quanto realizzato, hanno avviato per la prima volta nei loro territori la raccolta: il bene non si fa concorrenza e diventa sempre più grande insieme». Erano presenti alla consegna Armando Gozzini, direttore generale dell’azienda ospedaliera-universitaria delle Marche, Paola Coccia, direttore della SOsD del Salesi, la dottoressa Giulia Palego, psicologia ospedaliera, e gli operatori sanitari. Sarà un momento di gioia per i piccoli pazienti ricoverati.