CIVITANOVA MARCHE – Domenica gran finale per Vita Vita: le vie del centro di Civitanova Marche si animano di eventi. Uno “zapping” artistico per tutti i gusti. L’appuntamento in programma domenica 20 agosto sarà aperto in collaborazione con Vedo a Colori, il Museo d’arte Urbana ideato da Giulio Vesprini che amplia la sua galleria a cielo aperto con un suo nuovo murales realizzato come omaggio al Festival Vita Vita. Il muro, alla scuola primaria Dante Alighieri di via Regina Elena, verrà inaugurato alle 11 e si intitola proprio VitaVita – Struttura G071.
Alle 19, si inizia con Voce del verbo alveare di e con Meri Bracalente, un piccolo dialogo tra la Natura e un’attrice curiosa: lo spettacolo, rivolto all’infanzia, è prodotto dal Teatro Rebis di Macerata, con il quale il Vita Vita si gemella. A seguire, la Sunrise Rock Band darà il via all’avvincente e ormai tradizionale zapping artistico del festival per le vie del centro città, con una serata che fino a notte animerà ben 14 postazioni diverse, con 30 spettacoli per tutte le esigenze e le età. In cartellone circa duecento tra cantanti, musicisti, performer, attori, danzatori, marcing band e tanto, tanto altro ancora. Da segnalare, in piazza XX settembre, la partecipazione dell’attore Stefano Masciarelli, che riceverà il Premio Vita Vita alla Carriera e dialogherà con il pubblico sulle colonne sonore di film e musica classica, con il fisarmonicista Diego Trivellini; poi la Banda Comunale, Bruno Francinella e un altro gemellaggio di Vita Vita, questa volta con il Monsano Folk Festival che per l’occasione presenterà un concerto di chiusura dedicato a Piero Cesanelli (patron di Musicultura) e a Francesco Scarabicchi (grande poeta marchigiano anche lui recentemente scomparso) affidato alla Macina di Gastone Pietrucci, con ospiti la cantante Elisa Ridolfi e le attrici Allì Caracciolo e Novella Gobbi. Per quanto riguarda il jazz, da mettere in agenda ci sono i concerti del Matteo Paggi Quintet e quello dell’Ares Tavolazzi Quartet, in collaborazione con Piazza Conchiglia Summer. E ancora, Mao Branca, la street band di percussioni brasiliane e la Racchia, la banda pazza, per la prima volta a Vita Vita. Non si possono dimenticare gli artisti di strada lungo corso Umberto I°, in via Duca degli Abruzzi e viale Matteotti, i gruppi musicali, i performer, i danzatori dello Spazio Hip Hop, i tangheri di Pasion Tango, o, da Roma, i Pluvia . Dopo aver avuto ospite della mostra fotografica del ventennale il poeta Umberto Piersanti, porterà il suo saluto poetico al festival Nicola Bultrini.
Come ormai consuetudine da alcuni anni, la kermesse si concluderà dopo mezzanotte, quando la parata finale per le vie della città radunerà tutti gli artisti e tra musicisti e trampolieri arriverà in piazza XX settembre per il finale. La Compagnia Nuovo Piccolo Teatro distribuirà al pubblico a suon di musica i giganti palloni bianchi.
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero. Sul sito del Comune sono pubblicate due ordinanze per la serata: una relativa alla circolazione, una relativa al divieto di somministrazione e vendita di bevande in vetro/lattina.