Ballottaggi per le elezioni amministrative, è sfida all’ultimo voto. Tre i comuni nel Maceratese alle urne: Civitanova Marche, Corridonia e Tolentino. Bassa l’affluenza alla rilevazione delle 19: a Civitanova Marche l’affluenza è del 25,53% degli aventi diritto, a Corridonia è del 26,85% e a Tolentino del 35,42%.
Alle 12 i dati erano di 12,85% a Civitanova, 12,26% a Corridonia, 19,10% a Tolentino.
A Civitanova, ci si potrà recare nei quaranta seggi cittadini fino alle 23 di oggi, domenica 26 giugno: la scelta è tra il sindaco uscente e leader della coalizione di centrodestra Fabrizio Ciarapica e la candidata del centrosinistra Mirella Paglialunga. Al primo turno, svoltosi domenica 12 giugno, Ciarapica, appoggiato da sette liste (Udc, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Vince Civitanova, Civitanova Unica, Insieme per Civitanova) ha incassato il 46,58% mentre la Paglialunga, con sei liste in campo (Dipende da noi, La nuova città, Futuro in comune, Partito democratico, Ascoltiamo la città, Civitanova cambia) ha totalizzato il 31,17%.
Per conoscere dunque, chi amministrerà Civitanova per i prossimi cinque anni, si dovrà attendere le 23 di stasera, poi inizierà subito lo spoglio. E in caso di vittoria di Ciarapica sarà così composto il consiglio comunale: per la maggioranza spazio a Barbara Capponi, Francesco Caldaroni, Roberto Pantella, Roberto Tiberi (Fratelli d’Italia); Ermanno Carassai, Paola Fontana, Gianluca Crocetti e Paola Campetelli (Civitanova unica); Roberta Belletti, Fausto Troiani e Paolo Mercuri (Vince Civitanova); Claudio Morresi e Piero Croia (Forza Italia); Giuseppe Cognigni e Fabiola Polverini (Lega).
L’opposizione acquisirà nove seggi, sei saranno assegnati al centrosinistra e tre alla coalizione di Silvia Squadroni. Quindi, saliranno sugli scranni dell’aula consiliare, le due candidate sindache Mirella Paglialunga e Silvia Squadroni, oltre a Francesco Micucci, Yuri Rosati e Lidia Iezzi (Partito democratico); Roberto Mancini (Dipende da noi), Letizia Murri (Ascoltiamo la città); Lavinia Bianchi e Giuseppe Lepretti (Siamo Civitanova).
Assetto diverso, chiaramente, in caso di trionfo della Paglialunga. Sarà questa la maggioranza nell’assise: Francesco Micucci, Yuri Rosati, Lidia Iezzi, Vera Spanò, Benedetta Bambozzi, Marsilio Marsili (Partito democratico); Piero Gismondi e Marco Poeta (La nuova città); Tommaso Claudio Corvatta e Gianfranco Pagliaricci (Futuro in comune); Paola Formica (Civitanova cambia); Roberto Mancini e Elisabetta Giorgini (Dipende da noi); Letizia Murri e Marco Cervellini (Ascoltiamo la città).
All’opposizione i due candidati sindaci Fabrizio Ciarapica e Silvia Squadroni, poi i consiglieri Barbara Capponi e Francesco Caldaroni (Fratelli d’Italia); Roberta Belletti (Vince Civitanova); Claudio Morresi (Forza Italia); Ermanno Carassai (Civitanova unica); Giuseppe Cognigni (Lega); Lavinia Bianchi (Siamo Civitanova).
Sono 36.125, in totale, i civitanovesi aventi diritto di voto, di cui 17.380 sono maschi e 18.745 femmine. L’affluenza del primo turno (12 giugno) è stata del 51,7%.
I ballottaggi si svolgeranno anche in altri due comuni della provincia di Macerata. Si tratta di Corridonia e Tolentino. Nel primo caso la battaglia è tra Giuliana Giampaoli, del centrodestra, che al primo turno ha ottenuto il 48,9% e Manuele Pierantoni, vicesindaco uscente e candidato del centrosinistra, al primo turno fermo al 35,58%. Nel secondo caso si sfideranno la vicesindaca uscente Silvia Luconi, del centrodestra, che al primo turno si è imposta con il 42,4% e il civico Mauro Sclavi con il 32,9%.