Macerata

Elezioni comunali nel maceratese: Lucarelli sindaco di Camerino, in Valfornace riconferma per Citracca. Civitanova verso il ballottaggio

A Camerino la spunta il candidato di centrodestra su Sandro Sborgia, già sindaco prima del commissariamento. A Valfornace riconferma per il civico Citracca

Rocca Varano, Camerino
Rocca Varano, Camerino

Sono due i sindaci eletti finora nei comuni del maceratese dove i cittadini sono stati chiamati al voto per rinnovare sindaci e consigli comunali. Si è votato a Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Camerino e Valfornace, ma solo in questi ultimi due comuni c’è già l’esito.

A Camerino è stato eletto Roberto Lucarelli (centrodestra) con la lista Camerino Insieme che ha raggiunto il 50,66%, mentre l’avversario, Sandro Sborgia, ex sindaco della cittadina universitaria prima del commissariamento per le dimissioni di alcuni consiglieri comunali, si è fermato con la lista Ripartiamo al 49,34%, staccato di 45 voti.

Nel comune di Valfornace si riconferma primo cittadino il civico Massimo Citracca che fa il bis con la lista Per Valfornace Noi con Voi che raggiunge il 60,14% e batte l’avversario Sandro Luciano che si ferma al 39,86% con la lista Valfornace Impegno Comune.

A Civitanova Marche si profila il ballottaggio tra il candidato di centrodestra, Fabrizio Ciarapica, sindaco uscente sostenuto da 7 liste fra le quali FdI, Forza Italia, Lega, Udc e un gruppo di civiche, e il candidato di centrosinistra Mirella Paglialunga appoggiata da sei liste, fra le quali Pd, Dipende da Noi e alcune civiche.

Anche Tolentino va verso il ballottaggio, con la candidata di centrodestra Silvia Luconi in testa, e sfida aperta sull’avversario, tra il civico Mauro Sclavi e il candidato di centrosinistra Massimo D’Este. A Corridonia esito ancora tutto da verificare, per ora è stata scrutinata una sola sezione su 15 (a sfidarsi sono tre civici (Giuliana Giampaoli. Manuele Pierantoni e Sandro Scipioni).

Sul fronte delle affluenze, alle 23 di ieri a Civitanova Marche ha votato il 51,69% dei cittadini a fronte di una affluenza che nelle Marche ha toccato il 55,09%.