Macerata

Continuavano a produrre gonne e cinture: chiusa per 30 giorni un’azienda di San Severino

Tutto è partito da una autocertificazione che ha insospettito i militari della tenenza di Camerino che hanno dato il via agli accertamenti dato che la fabbrica era tra quelle obbligate a rimanere chiuse

L'operazione della Guardia di Finanza della Tenenza di Camerino

SAN SEVERINO – Continuavano a produrre gonne e cinture: chiusura di 30 giorni per una fabbrica di abbigliamento settempedana.

Tutto è partito da una autodichiarazione che ha insospettito gli uomini della Guardia di Finanza della Tenenza di Camerino. Lo scorso 8 aprile, le Fiamme Gialle, hanno controllato due cittadini extracomunitari, moglie e marito, a bordo di un’auto. Quando i militari hanno chiesto ai due il motivo del loro spostamento, la coppia ha riferito che era di ritorno dal turno di lavoro in un’azienda di San Severino che produce abbigliamento.

Le Fiamme Gialle hanno dato quindi il via a degli accertamenti dato che la fabbrica in questione era tra quelle obbligate a rimanere chiuse come stabilito dal decreto ministeriale per contenere il contagio del Covid-19.

I militari, arrivati in azienda, hanno trovato il titolare che ha cercato di giustificare l’apertura della fabbrica dicendo che l’attività era stata riconvertita per produrre dispositivi di protezione individuale. Peccato però che le Fiamme Gialle non abbiano trovato nessun camice e nessuna mascherina ma solo gonne e cinture.

Il rappresentante legale della società è stato quindi sanzionato e l’attività è stata sottoposta a una chiusura di 5 giorni. La Guardia di Finanza ha anche chiesto al prefetto Iolanda Rolli una ulteriore chiusura di 25 giorni e il provvedimento è stato eseguito questa mattina.

Sono ancora in corso ulteriori accertamenti sulla posizione fiscale dell’azienda e sulla regolarità dei dipendenti.