Macerata

Controlli del Nas in tutta la regione: blitz in chalet, ristoranti e locali

I controlli hanno interessato tutta la costa marchigiana. Nel maceratese nei guai il titolare di un villaggio turistico

Foto d'archivio

ANCONA – Controlli del Nas in tutto il centro Italia, nel mirino dei carabinieri chalet, campeggi e locali di tutta la regione. In particolare, il Nas di Ancona, nell’ambito dello specifico servizio, ha effettuato dieci controlli presso stabilimenti balneari, campeggi, ristoranti e locali della movida. Quattro le attività nella Provincia di Ancona, dove sono state accertate altrettante irregolarità e contestate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 4.000 euro; due controlli in quella di Pesaro, un controllo in provincia di Macerata, dove il titolare di un villaggio turistico è stato segnalato all’Autorità Sanitaria per la presenza di inadeguatezze igienico sanitarie. Un controllo è stato operato nella zona di Fermo e due ad Ascoli Piceno. In uno stabilimento balneare, con annessa attività di ristorazione, in provincia di Ascoli Piceno, sono state rilevate gravi carenze igienico sanitarie e strutturali nei locali destinati alla preparazione dei pasti ed omissioni nell’attuazione delle procedure di autocontrollo nel piano H.A.C.C.P.. In totale sono state contestate sanzioni amministrative per 3.000 euro.

In altri locali della costa anconetana, dove sono stati effettuati un totale di quattro controlli, in una discoteca e in due attività di ristorazione, sono state accertate gravi carenze igienico sanitarie e la non corretta attuazione delle procedure di autocontrollo basate sui principi di H.A.C.C.P. e in materia di informazioni sulla catena alimentare. Inoltre, il titolare di un ristorante anconetano è stato segnalato alla locale Asl e diffidato per inadeguatezze igienico sanitarie e per aver omesso l’indicazione della presenza di allergeni nei menù. In totale, sono state contestate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 4.000 euro.