MACERATA – La Giunta comunale di Macerata ha deliberato nei giorni scorsi l’ok per la stipula di apposite convenzioni con i nidi d’infanzia e i centri per l’infanzia privati e i nidi domiciliari autorizzati e accreditati per ampliare il servizio, a livello qualitativo e quantitativo, in aggiunta a quanto già fornito dal Comune e garantendo anche una maggiore flessibilità ed estensione sia sotto il profilo dell’orario di apertura che come estensione del calendario annuale e settimanale.
«L’amministrazione ha voluto promuovere un progetto strutturale di elevazione degli standard qualitativi e quantitativi attivando forme di collaborazione con strutture private autorizzate e accreditate presenti in città; tali strutture possono infatti accedere ai contributi regionali che permettono un miglioramento della qualità del servizio – ha commentato l’assessore con delega alla Scuola d’Infanzia Katiuscia Cassetta -. Dopo un periodo di ascolto e confronto abbiamo deciso di promuovere la convenzione per andare incontro alle esigenze delle famiglie offrendo maggiori servizi in un’ottica di supporto e sostegno al nucleo familiare e soprattutto ai più piccoli».
Il servizio comunale offerto dai nidi d’infanzia – quattro in gestione diretta e due in convenzione – mette, infatti, a disposizione dell’utenza 142 posti, dal lunedì al venerdì, dalle 7:45 alle 16, dal mese di settembre alla prima metà del mese di luglio. Annualmente viene stilata una lista di attesa per l’accesso ai nidi e sono numerose le famiglie che richiedono una maggiore flessibilità oraria ed estensione del servizio sia come chiusura posticipata che come possibilità di fruire del nido di sabato mattina e per tutto il mese di luglio.
Le strutture private si faranno carico di determinare calendario e orari di fruizione del servizio in linea con le esigenze delle famiglie e di accogliere i bambini presenti nella graduatoria comunale dei nidi d’infanzia che non trovano collocazione nei nidi comunali. In aggiunta si occuperanno anche di soddisfare eventuali richieste dei Servizi Sociali del Comune relative all’inserimento nei nidi di bambini anche non presenti nella graduatoria comunale e di fornire servizi aggiuntivi e integrativi rispetto a quanto già offerto dai nidi d’infanzia secondo un piano di intervento concordato nei tempi e nei modi con l’Assessorato.
Il progetto permette anche una maggiore sinergia tra le strutture pubbliche e private che opereranno in rete mettendosi in relazione anche con il Comune al fine di implementare e qualificare sempre di più l’offerta dei servizi all’infanzia del comprensorio comunale assicurando la piena collaborazione alle attività proposte dal Coordinatore Pedagogico Comunale.
Infine, oltre a impegnarsi in merito alla vigilanza in tema di obbligo vaccinale come stabilito dalla normativa, con la stipula della convenzione le strutture private parteciperanno agli incontri del tavolo 0-6 aderendo al Protocollo d’intesa per un sistema integrato di servizi 0-6 anni e investiranno i contributi che eventualmente dovessero pervenire dalla Regione Marche per la realizzazione di stabili migliorie della struttura o dell’organizzazione del servizio.