Macerata

Coronavirus, da Civitanova a Tolentino il sostegno alle famiglie e alle attività produttive

A Civitanova posticipate le scadenze della TARI e delle bollette dell’acqua; sospesa la tassa di soggiorno fino al 30 giugno. A Tolentino prevista la consegna della spesa a casa. Ecco tutte le misure

Un momento dell'incontro a Civitanova

Dopo Macerata anche Civitanova e Tolentino hanno adottato delle nuove misure per sostenere le famiglie e le attività produttive e rafforzare la prevenzione per il contenimento del Coronavirus.

Ieri mattina, 9 marzo, nella sala del Consiglio comunale della città rivierasca, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha convocato un tavolo urgente alla presenza del segretario generale Sergio Morosi, del vicesindaco Fausto Troiani, degli assessori comunali, della Polizia locale, della protezione civile e dei dirigenti e di tutti i responsabili dei settori comunali. Presenti anche il direttore sanitario e quello amministrativo dell’ASP Paolo Ricci, Elisa Di Stefano e Patrizia Zallocco.

Si sono analizzate le nuove disposizioni del DPCM dell’8 marzo e si è data priorità all’assistenza educativa a domicilio per le famiglie con figli disabili, al potenziamento del SAD anziani e ad altre misure per sostenere le attività produttive: abbattimento delle rette dei nidi d’infanzia, posticipo della scadenza della TARI, delle bollette dell’acqua e sospensione della tassa di soggiorno fino al 30 giugno.

Al fine di garantire alle famiglie la prosecuzione dell’assistenza scolastica anche in ambito familiare, limitatamente al periodo di vigenza delle prescrizioni adottate, l’Amministrazione ha disposto la possibilità di convertire il servizio dedicato alle famiglie con alunni con disabilità in ambito domiciliare. Chi fosse interessato può rivolgersi ai seguenti numeri di telefono: 0733-822225, 0733-822241, 0733-822259.

Per gli anziani è previsto un potenziamento del servizio di assistenza domiciliare mentre per gli asili nido saranno rimborsati i giorni di non frequenza a causa della chiusura delle strutture imposta dal decreto.

Insieme ad Atac inoltre, il comune ha stabilito che, per tutte le utenze, il pagamento delle bollette di prossima fatturazione con scadenza 15 aprile, 15 maggio, 15 giugno, potrà essere posticipato al mese successivo e, su richiesta, può essere rateizzato. I cittadini riceveranno comunque comunicazione nella prossima bolletta. La prima rata della tassa rifiuti con scadenza 31 marzo potrà essere pagata insieme alla seconda scadente il 31 maggio, senza sanzioni e interessi. La tassa di soggiorno verrà portata in consiglio comunale per l’approvazione della sospensione fino al 30 giugno.

Nel frattempo la Polizia locale e la Protezione civile avvieranno una campagna informativa e di monitoraggio in tutta la città per dare le giuste indicazioni alle strutture commerciali sulle buone regole e prassi da seguire per evitare il diffondersi del contagio. L’Amministrazione ha predisposto anche una campagna informativa tramite affissione di manifesti per divulgare le misure igieniche da osservare da parte di tutta la cittadinanza per il contenimento del virus.

«Tutte le misure vanno attuate col buon senso e di volta in volta occorre ricalibrarle in base alle necessità – ha spiegato il sindaco Ciarapica -. L’Amministrazione sta lavorando a stretto contatto con la regione, la prefettura, l’Asur, sindaci, le forze dell’ordine, le associazioni e tutti coloro che sono coinvolti in questa emergenza. La nostra comunità non deve perdere la fiducia ma essere coesa e coscienziosa in questo momento così difficile in cui ciascuno deve fare la sua parte. Confido nei civitanovesi e nel loro spirito di responsabilità, solidarietà e attenzione nei confronti di tutti e soprattutto verso le persone più fragili. Grazie del vostro aiuto».

È obbligatorio, per chi è rientrato in città dalle zone rosse, di contattare il numero verde regionale 800936677 attivo dalle ore 8 alle ore 20.

A Tolentino, il comune ha attivato un servizio per rispondere ai bisogno essenziali delle persone più anziane o comunque impossibilitate a uscire da casa o con ridotta mobilità. Telefonando al numero 0733.901324, da lunedì 9 a venerdì 13 marzo, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e nel pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00, si potrà prenotare la consegna a casa della propria della spesa o dei farmaci o le ricariche telefoniche. Se lo stato di emergenza sarà prorogato oltre il prossimo 15 marzo, il servizio, che è gratuito, sarà protratto.