Macerata

Corridonia, prova a baciare una commessa: pakistano a giudizio per tentata violenza sessuale

Il fatto risale al pomeriggio del 10 settembre del 2019. Con la scusa di aiutare la giovane a buttare l'immondizia, le aveva baciato la mano poi l'aveva afferrata ad un polso cercando di attirarla a sè

Il tribunale di Macerata

CORRIDONIA – Tenta di baciare una giovane commessa e le chiede di fare sesso con lui, 34enne pakistano a giudizio per tentata violenza sessuale. Lo ha stabilito questa mattina il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Macerata Giovanni Maria Manzoni che ha disposto il rinvio a giudizio dell’extracomunitario fissando al 24 novembre prossimo l’apertura del processo a suo carico.

Il fatto risale al pomeriggio del 10 settembre del 2019 quando una giovane che all’epoca lavorava come commessa in un negozio del centro commerciale Corridomnia era uscita per buttare l’immondizia nella zona retrostante il locale. Lì era stata avvicinata da uno straniero che si era offerto di aiutarla, subito dopo l’uomo le aveva teso la mano e quando lei gliel’aveva stretta lui le avebbe baciato ripetutamente il dorso. La commessa aveva tentato di ritrarre la mano ma lui le aveva stretto il polso cercando di attirarla a sé e di baciarla sulla bocca, solo le urla della giovane lo avevano fatto allontanare. La ragazza, sotto choc, aveva denunciato il fatto ai carabinieri. Al termine degli accertamenti nel corso dei quali i militari avevano anche visionato le immagini delle telecamere presenti in zona, i carabinieri avevano individuato nel pakistano senza fissa dimora il presunto autore della tentata violenza sessuale. Oggi il 34enne è stato rinviato a giudizio. È difeso dall’avvocato Nicola Perfetti.