CIVITANOVA MARCHE – Era il 16 maggio quando l’allora presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e l’ex capo della Protezione Civile Guido Bertolaso inauguravano il Covid hospital di Civitanova con 84 posti letto di terapia intensiva e semi intensiva divisi in moduli. Il 25 ottobre la riapertura a causa della recrudescenza del virus e dell’aumento dei ricoveri.
Abbiamo intervistato la dottoressa Daniela Corsi, responsabile del reparto di terapia intensiva del Covid-hospital di Civitanova.
Al momento il problema principale è senza dubbio quella della mancanza del personale sanitario. «È necessario avere personale specializzato in ambito medico e infermieristico» ha detto la dottoressa Corsi.
E su un pronostico tra quindici giorni lo scenario non è di certo dei migliori. «Fare un pronostico è un po’ difficile ma dai dati è evidente un incremento dei malati – ha spiegato -. Ora c’è un andamento evolutivo dei pazienti rispetto alla prima ondata e molti hanno bisogno di ventilazioni semi intensive. L’augurio è che i ricoveri e i contagi si fermino».