Macerata

Aperitivo con cocaina a Tolentino: 33enne ai domiciliari

È accusato di circa 500 episodi di spaccio avvenuti tra il 2019 e il 2024. I clienti lo contattavano per prendere un caffè o un aperitivo e la dose richiesta

TOLENTINO – Dal 2019 al 2024 avrebbe spacciato cocaina in circa 500 occasioni a una clientela fissa di ultratrentenni, venerdì scorso un 33enne è finito agli arresti domiciliari a Tolentino. L’indagine, condotta dai carabinieri della Stazione di Belforte del Chienti, è partita il 23 settembre scorso quando, durante un servizio antidroga coordinato disposto dal comando provinciale dei carabinieri di Macerata, la pattuglia aveva controllato un uomo all’interno di un locale di Tolentino. Il giovane era stato notato perché alla vista dei militari aveva tentato di occultare qualcosa. Quel qualcosa era un grammo di cocaina, una quantità compatibile con l’uso personale per cui l’uomo, un 34enne, è stato segnalato in qualità di consumatore alla Prefettura di Macerata.

Parallelamente però i militari hanno avviato una mirata attività investigativa, attraverso servizi di osservazione e attività di tipo tecnico, per approfondire il canale di approvvigionamento dello stupefacente. L’indagine è stata condotta prevalentemente con metodi tradizionali (servizi di osservazione, controllo e pedinamento) a cui si è affiancata un’attenta analisi dei tabulati del traffico telefonico e ha consentito di individuare il presunto fornitore della sostanza e, successivamente, di individuarne la rete di clienti.

I carabinieri di Belforte

Sotto la direzione della Procura di Macerata i carabinieri hanno così ricostruito modalità e luoghi dello spaccio. Il modus operandi sarebbe stato questo: dopo essersi proposto come fornitore, l’uomo indicava l’utenza e le modalità per i contatti e la clientela gli si rivolgeva concordando un appuntamento, per un aperitivo o un caffè. A questo punto avveniva l’incontro nel luogo concordato con contestuale cessione dello stupefacente. Per gli investigatori il pusher, un 33enne, avrebbe spacciato lo stupefacente in circa 500 occasioni dal 2019 al 2024. La clientela era fissa, composta per lo più da ultratrentenni che si rifornivano con sistematicità acquistando di volta in volta mezzo grammo o 0,80 grammi al prezzo rispettivamente di 50 e 80 euro. 
Su richiesta del Pubblico ministero titolare delle indagini, il giudice per le indagini preliminari venerdì scorso ha emesso un’ordinanza di applicazione all’indagato della misura degli arresti domiciliari, ordinanza che è stata eseguita lo stesso giorno dai carabinieri della Stazione di Belforte insieme ai colleghi del Nor di Tolentino. Al momento della notifica della misura i militari hanno eseguito anche una perquisizione che ha dato esito positivo: il 33enne è stato trovato in possesso di una dose di cocaina e di un bilancino di precisione.