CORRIDONIA – In auto i carabinieri trovano poco più di un grammo di hashish, i due giovani che erano nell’abitacolo negano entrambi che la droga sia la loro così scattano le perquisizioni a casa e nell’abitazione di uno dei due spuntano fuori 361 grammi dello stesso stupefacente. È finito in manette un 20enne di Corridonia, incensurato. A casa del giovane, disoccupato, i militari hanno trovato anche 3.060 euro in contanti.
L’operazione è scattata ieri pomeriggio (6 maggio). Erano circa le 16 quando una pattuglia della Stazione di Corridonia, mentre era impegnata in controlli del territorio svolti in alcune località periferiche a ridosso del fiume Chienti talvolta frequentate da malintenzionati o da assuntori di droga, ha notato una Fiat Punto ferma con a bordo due ragazzi. I giovani alla vista dei carabinieri hanno immediatamente manifestato segni di nervosismo, pertanto i militari hanno deciso di approfondire i controlli. È stato così che all’interno dell’abitacolo è stato rinvenuto un piccolo involucro contenente un frammento di hashish del peso di 1,3 grammi. Nessuno dei due giovani ha ammesso che la droga fosse la propria e i militari hanno deciso di effettuare perquisizioni nelle abitazioni di entrambi.
Nel corso delle operazioni a casa del giovane che era alla guida dell’auto sono stati trovati alcuni panetti di varie forme e peso di sostanza stupefacente poi risultata essere hashish per un peso complessivo pari a 361 grammi, due bilancini di precisione e la somma in contanti di 3.060 euro in banconote di vario taglio, nonché materiale vario per il confezionamento. A casa dell’altro giovane, un 19enne di Corridonia, anche lui disoccupato e incensurato, non è stato trovato niente. Pertanto il 20enne è stato tratto in arresto e, su disposizione del pubblico ministero di turno Enrico Barbieri, è stato posto ai domiciliari in attesa della fissazione dell’udienza di convalida. La droga, i soldi e il materiale trovato sono stati sequestrati. L’amico è stato invece segnalato alla prefettura in quaità di assuntore.