Macerata

Da un cantiere ad Appignano sparisce un autocarro: era a Macerata con due 18enni a bordo

Entrambi sono stati denunciati per ricettazione. Due romene invece sono state deferite per furto aggravato: avrebbero rubato 400 euro di prodotti di bellezza in un supermercato

APPIGNANO – Autocarro scompare da un cantiere ad Appignano, trovato qualche ora dopo a Macerata con due 18enni a bordo: denunciati per ricettazione. L’indagine-lampo è solo una delle attività che ha visto impegnati nei giorni a cavallo tra maggio e giugno, i carabinieri della Compagnia di Macerata guidata dal tenente colonnello Giorgio Picchiotti. Attività che hanno portato, complessivamente, a denunciare sei persone, ad arrestarne una e a ritirate due patenti per guida in stato di ebbrezza.  

Ma andando per ordine, il furto dell’autocarro risale alla notte di giovedì scorso ed è avvenuto in un cantiere stradale ad Appignano. Sul posto era intervenuta una pattuglia dei carabinieri di Montefano che dopo il sopralluogo e dopo aver acquisito i primi elementi, insieme ai colleghi della Sezione Radiomobile, si erano messi alla ricerca del mezzo trovato qualche ora dopo a Macerata in sosta in via Roma. A bordo c’erano due 18enni (residenti in due diversi comuni del Maceratese), uno dei due aveva anche un coltello. L’autocarro è stato quindi restituito al proprietario, mentre i due ragazzi sono stati denunciati per ricettazione, uno anche per porto abusivo di armi.

I carabinieri hanno denunciato anche due romene, una 30enne residente in provincia di Roma e una 21enne di Pescara, per furto aggravato. Il colpo era stato messo a segno nel pomeriggio dello scorso 8 maggio in un supermercato di Macerata dove due giovani si erano impossessate di diversi prodotti di bellezza per un valore commerciale di circa 400 euro complessivi. Il titolare della nota catena di supermercati denunciò l’accaduto dando il via alle indagini nel corso delle quali, anche attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza, i militari erano riusciti a risalire all’identità delle due donne.

È stato invece eseguito lo scorso fine settimana da parte dei carabinieri di Corridonia l’arresto di un 42enne albanese residente in provincia di Rimini. L’uomo, pregiudicato, è stato raggiunto da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Bologna, poiché condannato alla pena complessiva di due anni di reclusione. Lo straniero, responsabile di maltrattamenti in famiglia aggravati, commessi dal 2018 al 2019 nel luogo di residenza, è stato rintracciato in una struttura ricettiva di Corridonia dove alloggiava per motivi di lavoro e portato al carcere di Fermo.

Infine, per quanto riguarda i controlli su strada, sabato notte i militari della Sezione Radiomobile hanno fermato in via Batà a Macerata una vecchia Opel Kadett. Alla guida c’era un giovane residente in provincia con un tasso di alcol nel sangue pari a 1,74 grammi per litro: è stato denunciato e la patente è stata ritirata. Stessa sorte è toccata ad un 57enne di Pollenza controllato dai carabinieri del Radiomobile nel comune di residenza alle prime ore del mattino dello scorso weekend. Stava uscendo dal parcheggio di un esercizio commerciale a bordo di una Citroen con un’andatura a singhiozzo, quando i militari gli hanno imposto l’Alt: aveva un tasso pari a 1,95 grammi per litro.

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