Macerata

Cessapalombo, controlli nei cantieri della ricostruzione: due denunciati e ammende per 10mila euro l’uno

Accertati l’uso di materiale inadeguato nella realizzazione di opere provvisionali, l’assenza di una recinzione idonea dell’area di cantiere e la mancanza del parapetto per le aperture lasciate nei solai

CESSAPALOMBO – Nella giornata di ieri 22 gennaio, con il coordinamento del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata, la Compagnia di Tolentino, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata e con il Nucleo Carabinieri “Parco” di Fiastra, ha effettuato un servizio a largo raggio presso alcuni cantieri situati nel territorio, impegnati in lavori di ricostruzione post-sismica.

L’obiettivo del servizio era verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e la tutela dell’ambiente, con particolare attenzione alla prevenzione di rischi per i lavoratori.

A seguito di ispezione presso cantieri dedicati ad unità abitative ubicati a Cessapalombo, i Carabinieri hanno deferito all’Autorità Giudiziaria due persone, nella loro qualità di rappresentanti legali delle imprese edili esecutrici dei lavori, per la violazione delle prescrizioni previste dal Decreto Legislativo n. 81/2008.

In particolare sono stati accertati l’uso di materiale inadeguato nella realizzazione di opere provvisionali, l’assenza di una recinzione idonea dell’area di cantiere e la mancanza del parapetto per le aperture lasciate nei solai.

Inoltre, ad entrambi gli imprenditori sono state comminate ammende penali per circa 10.000 euro ciascuno.