CINGOLI – Era ai domiciliari per droga ma nonostante la misura continuava a spacciare dalla propria abitazione. Ieri sera (mercoledì 17 aprile) alle ore 20.30 è finito in carcere a Montacuto un 24enne di Cingoli, M.C., già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. Domani per lui si terrà l’udienza di convalida. L’ipotesi di reato contestata è la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con la recidiva reiterata, specifica e infraquinquennale.
Ad accorgersi di quello che stava accadendo in quell’abitazione è stata una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Cingoli che ieri pomeriggio, mentre stava per effettuare il controllo di routine del giovane (dal momento che era sottoposto alla misura cautelare), ha notato nei pressi dell’abitazione un’auto con un 22enne di un paese dell’entroterra maceratese la cui presenza in quel luogo era apparsa insolita e sospetta. I militari lo hanno quindi controllato trovandolo in possesso di due frammenti di hashish del peso complessivo di 5,4 grammi che verosimilmente aveva acquistato proprio dal 24enne ai domiciliari.
Erano le 15.30. I carabinieri hanno eseguito immediatamente una perquisizione domiciliare nei confronti di M.C. trovando all’interno di un mobile 3.600 euro in contanti e nella credenza della cucina 66 sigarette elettroniche confezionate con i relativi serbatoi contenenti liquido infuso di Thc e di cannabis. Il controllo a quel punto è stato esteso anche all’esterno dell’abitazione e per eseguirlo è stato necessario l’intervento di tutti i militari della Stazione nel frattempo sopraggiunti in ausilio della pattuglia.
Nel corso delle accurate ricerche svolte nel giardino e nell’orto, in un anfratto tra la vegetazione, sono stati trovati un borsone e una busta di carta al cui interno erano nascosti: 2 chili di marijuana, suddivisi in altrettante buste in cellophane trasparente, e 125 panetti di varie forme, dimensioni e peso di hashish, per un totale di 7,343 chili, un bilancino di precisione e un coltello da cucina utilizzato per il taglio dei panetti di hashish. Inoltre l’indagato era in possesso anche di uno smartphone. Tutto quello che è stato trovato è stato sottoposto a sequestro penale. Il 22enne controllato all’esterno dell’abitazione è stato invece segnalato alla Prefettura di Macerata in qualità di consumatore, con conseguente ritiro della patente di guida, mentre la piccola quantità di hashish è stata sequestrata. Dell’esito dell’attività è stato informato il pubblico ministero di turno Rosanna Buccini che ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 24enne.