Macerata

Civitanova Marche, girano con fare sospetto nei negozi: coppia denunciata dalla polizia locale

Tutto è partito da alcune segnalazioni pervenute da parte dei commercianti della associazione “Centriamo”. Erano destinatari di foglio di via non solo da Civitanova Marche ma anche da San Benedetto del Tronto

Polizia Locale (foto Adobe Stock)

CIVITANOVA MARCHE – Giravano con fare sospetto nei negozi, due nei guai dopo le segnalazioni dei commercianti del centro. Una coppia di trentenni, lei italiana e lui tunisino in attesa di regolarizzazione sul territorio, entrambi con plurimi precedenti alle spalle tra cui furti e rapina, è stata identificata dagli agenti della Polizia locale mentre si trovava in un negozio di vicinato in pieno centro. Il fatto, riferito dal dirigente superiore Cristian Lupidi, è
avvenuto lunedì scorso 17 marzo.

Tutto è partito da alcune segnalazioni pervenute da parte dei commercianti della associazione “Centriamo”, che avevano segnalato la presenza di due ragazzi sospetti solitamente in sella ad una bici e forse coinvolti in alcuni furti all’interno dei negozi. Potendosi basare su una prima descrizione sommaria, l’indagine è passata alla presa visione delle immagini degli impianti comunali di sorveglianza, in modo da acquisire un’idea più precisa dei soggetti in questione. Dopo una serie di appostamenti durati alcuni giorni è scattata l’identificazione in via Buozzi, di fronte al Rossini. I due ragazzi sono stati identificati mentre si trovavano all’interno del negozio, anche grazie alla preziosa collaborazione di una pattuglia dei carabinieri che si trovava in zona e che è prontamente intervenuta a supporto degli agenti della polizia locale. I soggetti identificati risultavano gravati da precedenti per reiterati furti aggravati, consumati con destrezza, in particolare all’interno di esercizi commerciali ma anche legati a stupefacenti.

Risultavano destinatari di foglio di via obbligatorio da Civitanova per la durata di tre anni. La coppia è stata portata prima alla stazione dei Carabinieri e poi per il deferimento all’Autorità giudiziaria presso il comando di polizia locale di via Marinetti. Dal controllo, reso difficoltoso dalla presenza di numerosi alias, emergeva anche che gli stessi erano destinatari di un foglio di via obbligatorio della durata di 4 anni anche dalla città di San Benedetto del Tronto. Pertanto, oltre al deferimento per la violazione del foglio di via obbligatorio da Civitanova, previa interlocuzione con la Questura di Ascoli Piceno è stata notificata la medesima misura di prevenzione relativa alla città di San Benedetto del Tronto.