MACERATA – Centosettantacinque persone identificate, 75 veicoli e tre esercizi commerciali controllati. È il bilancio di due giorni (12 e13 giugno) di controlli serrati a Civitanova e Macerata disposti dal questore Gianpaolo Patruno e che hanno visto impegnati personale della Polizia di Stato della questura di Macerata e del commissariato di Civitanova sia in uniforme che in borghese, carabinieri, finanzieri, polizia locale, personale del Reparto prevenzione crimine di Perugia e delle unità cinofile antidroga delle questure di Ancona e Bologna. I controlli sono stati effettuati nelle aree ritenute più a rischio e di maggiore aggregazione attraverso posti di controllo, l’identificazione di italiani e stranieri, e verifiche a persone sottoposte a restrizioni della libertà personale.
A Macerata particolare attenzione è stata dedicata ai Giardini Diaz, al parco pubblico di via Isonzo, alla zona di corso Cairoli e corso Cavour, della stazione ferroviaria e al terminal bus di piazza Pizzarello. In quest’ultimo luogo sono stati controllati alcuni giovani due dei quali avevano alcuni grammi di hashish, entrambi saranno segnalati alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti.
Nella serata di mercoledì (12 giugno) a Civitanova l’attività è stata concentrata sulle vie del borgo marinaro con un continuo e costante presidio di via della Nave, via Conchiglia, via Carena, corso Dalmazia e via Duca degli Abruzzi. Inoltre, insieme al personale della polizia locale, sono stati sottoposti a verifiche di tipo amministrativo due esercizi pubblici.
All’interno del parco Palatucci sono stati controllati due extracomunitari già noti alle forze dell’ordine per reati inerenti lo spaccio di droga. Uno di loro, un tunisino di 28 anni, ha dato subito segni di insofferenza, con l’aiuto dell’unità cinofila antidroga, in prossimità dello straniero è stato rinvenuto un involucro contenente alcuni grammi di hashish, mentre addosso aveva altri grammi della stessa sostanza. Da un controllo più approfondito dell’area è venuto fuori un piccolo involucro contenente lo stesso tipo di sostanza stupefacente pronto per essere spacciato, che evidentemente l’uomo, alla vista della polizia, aveva lasciato cadere a terra. Il 28enne è stato quindi denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La droga, in totale 12 grammi di hashish, è stata sequestrata. Il tunisino e l’uomo che era con lui, un 50enne marocchino, sono stati accompagnati in commissariato per il prosieguo dei controlli. L’Ufficio Immigrazione ha già dato avvio all’iter amministrativo per l’espulsione dei due dal territorio nazionale.