MATELICA – Ruba nella casa che la cugina (ignara di tutto) ha affittato a una 72enne, dopo aver arraffato 1.500 euro scappa, ma sotto effetto di droga perde lucidità e lascia le chiavi infilate nella toppa della porta, monta in sella al motorino per poi schiantarsi nella fuga. Doppia denuncia e triplice beffa: dopo la dimenticanza e la violenta caduta, per lui è scattata anche la segnalazione all’Ufficio di Sorveglianza di Macerata perché era in affidamento in prova e ha violato le prescrizioni che gli erano state impartite.
Martedì scorso (4 giugno) la rocambolesca giornata per un 56enne si è conclusa nel peggiore dei modi. In base a quanto ricostruito dai carabinieri della Stazione di Matelica l’uomo, pregiudicato per numerosi reati e attualmente sottoposto alla misura dell’affidamento in prova per delle pene da scontare, da qualche tempo avrebbe osservato le abitudini di una 72enne che aveva preso in affitto un appartamento di proprietà della cugina dell’uomo. Lui quell’abitazione la conosceva bene perché saltuariamente ci faceva piccoli lavori di manutenzione, per cui aveva anche una copia della chiave.
Martedì mattina, approfittando dell’assenza della donna che era uscita per andare a fare la spesa, aveva usato le seconde chiavi per entrare e frugare un po’ ovunque. Era già sotto effetto di sostanze stupefacenti quando si è intrufolato nell’appartamento riuscendo a recuperare 1.500 euro in contanti. A quel punto però, ha perso ogni forma di lucidità: fuggendo infatti ha lasciato nella serratura le chiavi di cui era in possesso (e dal portachiavi non è stato difficile risalire a chi fosse entrato nell’abitazione) poi si è messo alla guida del suo scooter andandosi a schiantare lungo la strada che da Matelica porta a San Severino. Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di San Severino, viste le importanti lesioni riportate nell’impatto, i sanitari hanno disposto il trasferimento all’ospedale regionale e il 56enne è stato portato con l’elisoccorso all’ospedale Torrette ad Ancona.
Intanto nella struttura ospedaliera settempedana i carabinieri di Matelica hanno trovato nello zaino dell’uomo tutta la refurtiva che è stata restituita alla proprietaria piena di gioia ed emozione. Per il 56enne è quindi scattata la denuncia per furto, la denuncia per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti e in più è stato segnalato all’Ufficio di sorveglianza di Macerata per il mancato rispetto delle prescrizioni relative all’affidamento in prova.