MATELICA – Con la truffa del finto nipote erano pronti a farsi consegnare da una anziana di 82 anni, che vive da sola, tutti i gioielli che avevano in casa. Arrestati due uomini, entrambi originari di Napoli, uno di 28 anni e l’altro di
50 anni.
Oggi in tribunale a Macerata si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto, davanti al giudice Domenico Potetti. Il pm era Francesca D’Arienzo. I due difesi dall’avvocato Daniela Di Fenza del Foro di Napoli, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere e hanno patteggiato la pena di un anno e otto mesi. Sono tornati in libertà.
L’episodio era avvenuto sabato scorso (2 novembre). Vittima una donna di 82 anni, che vive da sola. I due uomini erano stati controllati dai militari a bordo di una autovettura a noleggio, mentre erano fermi nei pressi dell’abitazione della vittima. Dagli accertamenti immediati svolti dai militari dell’Arma, si è appurato che l’anziana donna era stata precedentemente contattata da un presunto nipote (non è ancora stato identificato l’autore della telefonata), che le aveva richiesto tutto l’oro in suo possesso, dicendole che sua madre era in difficoltà e di avere bisogno immediatamente di un aiuto economico per delle bollette non pagate.
La malcapitata aveva già preparato gli oggetti in oro del peso complessivo di 150 grammi, del valore di circa 12 mila, che erano pronti per essere consegnati ai due malintenzionati. Ma i carabinieri erano arrivati prima di loro.