Macerata

Porto Recanati, acquista confezioni di tè con banconote false: nei guai una 45enne

La 45enne avrebbe usato banconote false per acquistare confezioni di tè in una pizzeria a Porto Potenza Picena e in una di Porto Recanati

Il tribunale di Macerata

PORTO RECANATI – Entra in due pizzerie, una di Porto Potenza Picena e l’altra di Porto Recanati, per acquistare brick di tè freddo, ma paga con banconote false. Condannata una donna di 45 anni, di Cerignola. I fatti sono avvenuti il 19 e il 27 agosto 2020, a Porto Potenza e a Porto Recanati.

Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Rocco Dragonetti, la 45enne avrebbe usato una banconota da 100 euro, falsa, per acquistare dodici confezioni di tè, in una pizzeria a Porto Potenza, ricevendo in resto la somma di 90 euro. Successivamente, in una pizzeria di Porto Recanati, avrebbe acquistato dodici brick di tè freddo, ricevendo questa volta in resto la somma di 85.40 euro.

Poi in uno stabilimento balneare sul lungomare di Porto Recanati la donna avrebbe ordinato bibite per un totale di 13,20 euro. Mentre erano in corso le operazioni di pagamento, il tester aveva rivelato che la banconota era falsa. Sul posto erano intervenute le forze dell’ordine. La donna era stata trovata in possesso di una banconota da 100 euro e due da 20 euro false.

Oggi in tribunale a Macerata la sentenza del giudice Vittoria Lupi. Per il reato di truffa è stata dichiarata l’estinzione perché le parti offese hanno rimesso la querela. La 45enne è stata condannata a un anno e sei mesi per il reato di spendita di banconote false.