POTENZA PICENA – Adesivi con il sindaco di Potenza Picena (Mc) Noemi Tartabini a testa in giù, con la scritta “credere, obbedire, penzolare”. Assolti i due imputati. In due, un 45enne di Recanati e un 39enne di Civitanova, erano accusati di minacce aggravate. I fatti erano avvenuti nella notte tra il 23 e il 24 aprile 2020.
Secondo l’accusa, sostenuta in aula dal pm Raffaela Zuccarini, i due, in concorso tra di loro, insieme a complici rimasti ignoti, avrebbero ideato e attaccato su grondaie, pali della segnaletica stradale e sui muri di alcune vie della città non meno di otto adesivi, tutti di dimensione 6×10 centimetri, che ritraevano il sindaco Noemi Tartabini, con la fascia tricolore, a testa in giù, con la scritta “credere, obbedire, penzolare”.
Oggi in tribunale a Macerata per i due imputati, difesi dagli avvocati Paolo Cognigni e Gabriella Ciarlantini, si è chiuso il processo. Il giudice Andrea Belli li ha assolti con formula piena. Il pm aveva chiesto per entrambi un anno e sei mesi.