Macerata

Recanati, botte e insulti alla compagna incinta: rinviato a giudizio un 30enne

Il processo che lo vede imputato si aprirà il 18 aprile. I fatti che gli vengono contestati erano avvenuti tra le fine del 2022 ed il mese di ottobre 2023.

Il tribunale di Macerata

RECANATI – Avrebbe aggredito e insultato la sua compagna all’ottavo mese di gravidanza, presso il l Tribunale di Macerata è stato rinviato a giudizio un trentenne recanatese. Il processo che lo vede imputato si aprirà il 18 aprile.

I fatti che gli vengono contestati erano avvenuti tra le fine del 2022 e il mese di ottobre 2023. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe compiuto atti persecutori nei confronti della donna con la quale era legato. La avrebbe colpita con percosse e pizzicotti e la avrebbe minacciata di dare fuoco alla casa e che le avrebbe fatto togliere il figlio piccolo, avuto da un’altra relazione con un uomo che non lo aveva riconosciuto.

La donna sarebbe stata aggredita anche quando era all’ottavo mese di gravidanza con uno schiaffo alla guancia e insultata, accusata dal compagno di essere “una poco di buono” e di avere altre frequentazioni. In un episodio, secondo l’accusa, il trentenne avrebbe anche strattonato la donna per i capelli mentre lei era intenta ad accudire il figlio piccolo sul fasciatoio.

La donna, che si è costituita parte civile al processo, aveva deciso di andare in una struttura protetta.