MACERATA – Servizi di prevenzione del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata: ecco il bilancio delle attività. I carabinieri della Stazione di San Severino Marche, nel corso di un servizio preventivo alla stazione ferroviaria del comune, hanno sorpreso un operaio del Marocco di 43 anni, incensurato, all’atto di cedere una dose di hashish, del peso di 2 grammi, ad un minorenne del posto, riscuotendo il pagamento della somma di 20.
A seguito di una perquisizione domiciliare, nell’abitazione dell’uomo, è stato rinvenuto ulteriore materiale utile al confezionamento dello stupefacente. L’operaio è stato deferito all’A.G. per spaccio di stupefacenti, mentre allo studente è stata contestata la violazione amministrativa dell’uso personale delle stesse sostanze. I militari hanno sequestrato l’hashish e la somma in denaro provento dell’attività illecita.
Inoltre, i militari della Stazione di Porto Recanati hanno arrestato un cittadino tunisino, noto alle forze di polizia, su ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Pesaro, a seguito di condanna per il reato di violenza privata, commesso a Porto Recanati nel 2019. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto nella Casa Circondariale di Fermo.
E ancora. I militari della Stazione di Appignano sono intervenuti nel comune di Treia, lungo la strada provinciale 361, per i rilievi di un sinistro stradale con feriti. A seguito dei rituali accertamenti è emerso che il conducente di un’autovettura coinvolta nel sinistro, un giovane di Pollenza, è risultato positivo all’esame dell’etilometro, con un tasso pari a 1,08 g/l. I militari lo hanno quindi deferito all’A.G. per guida in stato di ebbrezza alcolica, procedendo altresì al ritiro della patente di guida e al sequestro del mezzo.