Macerata

Macerata, violenza sessuale su una studentessa: condannato un cuoco

L'uomo avrebbe afferrato alle spalle una studentessa e le avrebbe infilato le mani nei pantaloni fino ad arrivare alle parti intime

MACERATA – Violenza sessuale su una giovane studentessa universitaria, condannato a un anno e otto mesi un 37enne peruviano. L’episodio era avvenuto nel pomeriggio dello scorso 3 luglio, in viale Carradori, a Macerata.

Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Rosanna Buccini, l’uomo, un cuoco, avrebbe afferrato alle spalle una studentessa e le avrebbe infilato le mani nei pantaloni fino ad arrivare alle parti intime. La giovane si era buttata a terra e aveva cominciato a gridare. A quel punto l’uomo era scappato via.

La studentessa aveva chiamato il 112 e sul posto erano intervenuti gli agenti della squadra mobile. L’uomo era stato rintracciato poco dopo ed era stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo aveva fornito una sua versione dei fatti, dicendo di aver urtato accidentalmente la giovane mentre stava correndo verso la fermata dell’autobus. La ragazza sarebbe caduta a terra e lui avrebbe cercato di aiutarla a rialzarsi afferrandola anche per i pantaloni.

Oggi in tribunale a Macerata l’uomo, difeso dall’avvocato Lucia Pettinari, è stato condannato a un anno e otto mesi, con pena sospesa subordinata alla frequentazione di un percorso di recupero.