Macerata

Macerata diventa un set: terminate le riprese del corto E tutto iniziò a tremare

Si tratta del primo dei quattro cortometraggi ispirati al libro di David Miliozzi, scritto dopo il terremoto del 2016. «Volevamo dare un segnale di ripresa in questo drammatico periodo per il mondo della cultura»

Cortometraggio girato a Macerata

MACERATA – Quattro storie, quattro corti che raccontano tanti aneddoti vissuti dopo il terremoto del 2016 che ha sconvolto il Maceratese. Sono iniziate la settimana scorsa le riprese di E tutto iniziò a tremare, il primo dei quattro corti ispirati all’omonimo libro scritto da David Miliozzi proprio dopo il sisma.

Dopo i primi ciak nell’entroterra, tra Pioraco, Camerino, Fiuminata, Muccia e Fiastra, la troupe è arrivata a Macerata per le riprese finali che hanno toccato piazza della Libertà, corso Matteotti, via Garibaldi e alcuni negozi del centro. «Volevamo dare un segnale di ripresa in questo drammatico periodo per il mondo della cultura e del cinema – spiega Miliozzi –. Riportare l’attenzione sul nostro splendido territorio, ancora ferito dal terremoto del 2016».

David Miliozzi ed Elisabetta Garbati durante le riprese del corto

Ideatrice del progetto cinematografico, per la regia di Federica Biondi e che vede tra i protagonisti Simone Riccioni, è la dottoressa Elisabetta Garbati che, dopo aver letto il libro, ne è rimasta talmente affascinata da proporre allo scrittore di realizzare insieme un film. L’idea è stata accolta con grande entusiasmo da Miliozzi, che ha curato la sceneggiatura insieme a Jonathan Arpetti.

«Da subito abbiamo proposto il progetto a Simone Riccioni, un vulcano di energia, che ci ha subito aiutato a trasformare questo sogno in realtà – aggiunge la dottoressa Garbati -. E, con David, siamo molto contenti perché questo progetto è la sintesi del nostro impegno politico e artistico. Volevamo fare insieme qualcosa di concreto per la nostra città, che la rilanciasse e facesse conoscere la sua bellezza a più persone possibili».

Un Riccioni inedito quello che verrà svelato nel corto, sia nel look che nell’interpretazione, ancora più forte e coinvolgente delle altre. Tra i protagonisti ci saranno anche Caterina Shula e Barbara Enrichi. Ora che il primo corto è in fase di montaggio, dal mese prossimo partiranno le riprese del secondo e poi, via via, degli altri che saranno presentati nei maggiori festival italiani.