Macerata

Ai domiciliari a Civitanova, esce e va al bar: 41enne arrestato

È successo ieri sera. Qualcuno ha visto l'uomo in un locale cittadino e ha avvisato i carabinieri. Era finito in manette per resistenza a pubblico ufficiale. Oggi in Tribunale ha chiesto scusa

Il tribunale di Macerata

CIVITANOVA – Era ai domiciliari dopo che il 22 febbraio scorso aveva aggredito due poliziotti, ieri sera i carabinieri lo hanno trovato poco distante da un bar cittadino. Arresto bis per un 41enne originario del Fermano. È successo a Civitanova Marche nella tarda serata di ieri. Poco dopo le 21.30 qualcuno ha chiamato i carabinieri per segnalare la presenza di un giovane all’interno del bar. Chi ha telefonato ai militari ha detto di conoscere il giovane e di sapere che era gravato dalla misura custodiale. Nel giro di pochi minuti una pattuglia dei carabinieri di Civitanova Alta ha raggiunto il locale indicato e a 200 metri dal bar i militari hanno visto un giovane che si stava allontanando a piedi con in mano una bottiglia di birra.

Fermato, il 41enne ha fornito le proprie generalità ed è stato condotto in caserma per le formalità di rito. Per lui è scattato l’arresto per evasione. Lo scorso 22 febbraio era stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale: aveva cercato di entrare in casa della donna con cui aveva avuto una relazione, lei si era barricata dentro e aveva chiamato la polizia. All’arrivo della pattuglia il 41enne aveva aggredito gli agenti (per questi fatti a marzo è stato condannato a 10 mesi di reclusione). Da allora era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a Civitanova.

Questa mattina è stato portato in Tribunale per l’udienza di convalida e il conseguente giudizio direttissimo davanti al giudice Andrea Belli e al pubblico ministero Raffaela Zuccarini. L’uomo, difeso dall’avvocato Marco Alessandrini del foro di Fermo, si è scusato per quello che ha fatto. Il giudice ha convalidato l’arresto ma non ha disposto misure dal momento che il 41enne è già ai domiciliari e ha rinviato l’udienza al prossimo 27 settembre per la prosecuzione della direttissima.