Macerata

Droga all’Hotel House, arrestato uno spacciatore

L'uomo aveva addosso 10 grammi di eroina pura, pronta ad essere venduta. Segnalati due giovani come assuntori, beccati conducenti con tasso alcolemico sopra il consentito

Carabinieri
Carabinieri

CIVITANOVA- Sabato sera all’insegna dei controlli per i Carabinieri che hanno consentito ai carabinieri di trarre in arresto Ali Gulfam, cittadino pakistano di trentuno anni, celibe, irregolare sul territorio nazionale, fermato a Porto Recanati e trovato in possesso di dieci grammi di eroina.

Erano passate da poco le 19 quando i militari della Stazione Carabinieri di Porto Recanati, insieme ai colleghi del 7° Reggimento Trentino Alto Adige, hanno individuato un uomo che si aggirava nei parcheggi retrostanti all’Hotel House. Addosso aveva un involucro termosaldato contenente sostanza che, all’esito di accertamento speditivo narcotest, è risultata essere eroina pura per 10 grammi.

Condotto in caserma, è stato fotosegnalato, identificato e denunciato in stato di arresto per la detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, quindi, in ottemperanza delle disposizioni della d.ssa Stefania Ciccioli, sostituto Procuratore della Repubblica di Macerata,  rimane trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida prevista per la mattinata di domani, 20 luglio.

Analogo esito ha restituito l’attività di controllo sul lungomare ed in piazza Brancondi a Porto Recanati dalla Compagnia di Intervento Operativo di Firenze, coordinati dal comandante della Stazione Carabinieri Luogotenente Giuseppino Carbonari. Due giovanissimi, un ragazzo appena 18enne ed una donna poco più grande, sono stati trovati in possesso di un grammo ciascuno di marijuana. Sequestrata la droga, i due sono stati segnalati come assuntori.

Inoltre, i serrati controlli alla circolazione stradale hanno permesso di rintracciare a Civitanova, Morrovalle e Porto Recanati, tre conducenti al volante in evidente stato di ebrezza, due donne ed un uomo della provincia maceratese con tasso alcolemico ben oltre il limite di 0.80 g/l, quindi è scattato per tutti e tre l’immediato ritiro della patente ed il deferimento all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art. 186 comma 2 del Codice della Strada.

Nel corso del servizio sono stati controllate complessivamente 46 veicoli, identificate sessantacinque persone, nei confronti delle quali sono state accertate ulteriori dieci   violazioni al codice della strada, principalmente per mancato uso delle cinture, uso dei telefoni cellulari, velocità non commisurata,  mancata revisione e/o copertura assicurativa.