MACERATA – Per la serata di musica e solidarietà in programma allo Sferisterio domenica 5 settembre (ore 21) “E lucevan le stelle”, promossa dal Comune di Macerata con l’Associazione Arena Sferisterio a beneficio della nuova raccolta fondi della ABF – Andrea Bocelli Foundation, sono ancora disponibili tre pacchetti che comprendono i biglietti in abbinamento a momenti conviviali pensati per sostenere in modo più concreto la raccolta fondi, realizzati in collaborazione con IMT – Istituto Marchigiano di Tutela Vini – e lo chef stellato Errico Recanati del ristorante “Andreina” (Loreto).
La serata allo Sferisterio sarà infatti preceduta da un Gala dinner nel cortile di Palazzo Buonaccorsi con, alle ore 18, aperitivo in terrazza da dove ammirare al tramonto i Monti Sibillini, quindi visita privata alla Sala dell’Eneide, gioiello del museo. La cena sarà servita per 12 tavoli (soltanto 100 ospiti) alla presenza di Andrea Bocelli.
Sia l’aperitivo che la cena sono firmati dallo chef stellato Errico Recanati e saranno a base di erbette, cacciagione e brace, ingredienti e cotture che hanno reso celebre il cuoco marchigiano. I vini, scelti dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT), saranno verdicchio DOC e DOCG, e Ribona Colli Maceratesi Doc.
Per aderire a questo momento pre-spettacolo e alla serata in arena sono previste due formule diverse. La prima, denominata Platinum, è riservata solo a due aziende e dà la possibilità di essere main sponsor della serata; oltre alla partecipazione al Gala dinner a Palazzo Buonaccorsi, prevede anche un momento di incontro con Andrea Bocelli al termine dello spettacolo sul palcoscenico dello Sferisterio.
Il valore di questa sponsorizzazione è di 10.000 euro e la donazione con Art Bonus beneficia del 65% di credito d’imposta.
La seconda formula, denominata Gold, ha un valore di 6.000 euro e comprende la partecipazione al Gala dinner a Palazzo Buonaccorsi con un tavolo da otto posti, più i corrispettivi biglietti di platea (settore platino e oro) per lo spettacolo allo Sferisterio. Anche in questo caso la donazione con Art Bonus beneficia del 65% di credito d’imposta.
È previsto infine un terzo pacchetto con il quale è possibile contribuire alla raccolta fondi, prenotando uno dei palchi VIP di primo ordine allo Sferisterio, dove si potrà accedere dalle ore 19 da un ingresso riservato e si sarà accolti con un brindisi di benvenuto in attesa della photo opportunity. In ogni palco sarà quindi allestito un aperitivo curato sempre dallo chef stellato Errico Recanati, accompagnato sempre da una selezione di vini offerti dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, serviti dalla competente consulenza dei sommelier AIS. Ogni palco ha il valore di 2000 euro e beneficia del 65% di credito d’imposta sulle donazioni grazie ad Art Bonus.
“E lucevan le stelle” sarà quindi una serata di musica e spettacolo che riunirà sul palcoscenico dello Sferisterio, nel giorno del suo compleanno – l’arena venne inaugurata infatti il 5 settembre 1829 con una partita di palla al bracciale, sport per il quale era stata costruita da Cento consorti, cento cittadini maceratesi – una serie di artisti riuniti per sostenere la causa dell’ABF che ha come partner grant maker la Fondazione Mediolanum Onlus, pronta a raddoppiare fino ad un massimo di 50.000 euro il ricavato della serata finalizzato al supporto di un nuovo progetto, ancora una volta dedicato ai più giovani, che realizzerà in accordo con il Commissario Straordinario per la Ricostruzione in un comune del maceratese colpito dal sisma del 2016.
La serata, in cui è prevista la partecipazione straordinaria di Andrea Bocelli, sarà divisa in due parti: la prima dedicata soprattutto al repertorio classico e operistico, la seconda al mondo del musical, del cinema e della canzone d’autore. Fra i primi ospiti ad essere annunciati, tutti particolarmente sensibili alla causa e da tempo al fianco di Andrea Bocelli per varie iniziative, la presenza dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta per l’occasione da Beatrice Venezi – fra le poche donne italiane che hanno scelto la carriera di direttrice d’orchestra e nel 2020 fra le presentatrici di Sanremo con Amadeus –, il pianista di origine iraniana Ramin Bahrami celebre per le sue interpretazioni di Bach, la violinista ucraina Anastasiya Petryshak – allieva di Salvatore Accardo e fra le poche che hanno avuto la possibilità di suonare il celebre violino “Cannone” appartenuto a Niccolò Paganini – il cantautore siciliano Giovanni Caccamo, scoperto nel 2012 da Franco Battiato. Con loro anche l’Orchestra di Fiati “Città di Camerino”.