Macerata

Edilizia, scarseggia la manodopera. Confartigianato: «Accordo per avvicinare le aziende al mercato del lavoro»

L'associazione imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo ha deciso di attivare una convenzione con due agenzie di lavoro che supporterà le aziende nel reperimento di personale da inserire nel proprio organico

La presentazione dell'iniziativa

Macerata – Ricostruzione post sisma e Superbonus 110% sono due misure fondamentali che possono trainare il settore edile e dare nuovo slancio all’economia del territorio, ma questa ripresa rischia di scontrarsi con la carenza di manodopera specializzata e non a cui le imprese possono fare riferimento. Proprio per superare questo gap Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo ha deciso di attivare un nuovo servizio, tramite la convenzione con le agenzie del lavoro Openjobmetis e Randstad, che supporterà le ditte nel reperimento di personale da inserire nel proprio organico.

«Confartigianato è un solido collante tra le imprese e il mondo del lavoro – ha spiegato Renzo Leonori, presidente interprovinciale di Confartigianato -. Con questa nuova convenzione diamo alle aziende la possibilità di potenziare le proprie risorse umane, aumentando ogni competitività nel nostro territorio. Data la validità dello strumento, pensiamo in futuro di estenderlo anche ad altri settori economici».

Oltre al presidente Leonori, a illustrare l’accordo erano presenti il segretario Giorgio Menichelli; il responsabile interprovinciale del settore edilizia, Stefano Foresi; Maria Teresa Guglielmi e Annalisa Ciamarra, responsabili delle filiali di Macerata e Civitanova Openjobmetis, e Filippo Pettirossi e Giada Fabiani, rispettivamente area manager Marche-Abruzzo-Molise e account manager per Randstad.

Con questo accordo le aziende potranno usufruire di un particolare piano, che garantirà loro un valido supporto nella ricerca e nella selezione delle professionalità più idonee alle singole esigenze. E, alle figure individuate, verrà garantita una formazione specifica, che trasmetterà conoscenze spendibili immediatamente nella propria occupazione. «Il settore edile, se stimolato come sta accadendo con la ricostruzione post sisma e il Superbonus, può trainare l’intera economia – ha aggiunto il segretario Menichelli -. Per questo far incontrare domanda e offerta di lavoro diventa fondamentale e l’accordo con queste due agenzie tende a favorire il reclutamento di manodopera indispensabile».

«Il Superbonus 110% sta generando molto interesse e ci arrivano giornalmente contatti di privati intenzionati a dar seguito alla pratica – ha concluso Foresi -. Inoltre, c’è all’orizzonte l’avvio di una massiccia ricostruzione pesante post sisma, con la creazione di molti cantieri. Queste due direttrici sono capaci di facilitare la ripartenza post pandemia e di mitigare gli effetti della crisi innescata dal Covid-19. Tutto ciò cozza però con la carenza di personale che registriamo un po’ in tutti i ruoli dell’edilizia, dal muratore al carpentiere, dai manovali agli operai specializzati. Per questo ci siamo fatti portatori delle difficoltà delle aziende, ideando uno strumento che fa incontrare domanda e offerta».