ESANATOGLIA – Una domenica di svago a pescare, immerso nella natura e nella tranquillità che solo quella sua passione sapeva dargli, si è trasformata in tragedia. Un pescatore di 44 anni originario di Belvedere Ostrense, Alessandro Amici, è caduto nel fiume mentre stava pescando nell’area naturalistica in località Le Vene, poco dopo le sorgenti dell’Esino. L’uomo, presumibilmente colto da un malore improvviso, è caduto in acqua in preda a forti convulsioni. Ma dopo aver perso l’equilibrio, cadendo, ha battuto la testa. Si è dimenato in mezzo alle acque gelide del fiume, tentando di tornare a riva ma inutilmente. L’acqua ingerita lo ha soffocato. Non c’è stato purtroppo nulla da fare per lui.
Ad accorgersi di tutto, un altro pescatore che stava pescando poco distante. È intervenuto, lo ha tirato fuori dall’acqua, ha allertato il 112. Ma era dannatamente tardi. Il soccorritore ha poi riferito ai sanitari di aver visto improvvisamente Amici barcollare e cadere in acqua, come in preda a convulsioni. L’ipotesi è che possa essere stato colto da crisi epilettica. I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Matelica per i rilievi di legge.