«Erua è la nostra casa comune», ha detto il rettore dell’Università di Macerata John McCourt alla conferenza di chiusura delle giornate di lavoro della European Reform Alliance.
Durante tutta la settimana, i rappresentanti di alto livello delle otto università della rete hanno lavorato sulla strategia dell’alleanza, dal 10 al 13 settembre a Macerata. «Stiamo progettando e sviluppando la nostra università del futuro», ha condiviso Roman Cieślak, rettore della SWPS University of Social Sciences and Humanities e presidente del Consiglio dei Rettori di Erua. «Attraverso i nostri sforzi collettivi, possiamo continuare con rinnovata energia la straordinaria missione civilizzatrice che è al cuore delle università».
Macerata ha riunito i principali organi decisionali dell’Alleanza, tra cui il Consiglio dei Rettori, il Comitato Direttivo, il Comitato Consultivo e i Vice-Rettori delle otto università membri. «Essere fonte di ispirazione e connessione – questo è Erua. Siamo una famiglia di valori comuni, una grande comunità», ha condiviso Inga Žalėnienė, rettrice della Mykolas Romeris University, che assumerà la presidenza del Consiglio dei rettori a novembre con John Mc Court come vice.
«Siamo una comunità forte e stiamo diventando ancora più forti dopo questa settimana, durante la quale abbiamo lavorato intensamente qui a Macerata per il futuro di una migliore educazione accademica in Europa», ha dichiarato Bruna Vives, segretaria generale di Erua. «Siamo un’alleanza incentrata sugli studenti. Per questo motivo, una delle decisioni principali che abbiamo preso questa settimana è stata quella di includere un loro rappresentante nel nostro Comitato Consultivo. Vogliamo essere certi che la nostra voce sia ascoltata in Europa. Crediamo di avere molto da offrire».
Le riunioni dei Consigli e le discussioni si sono concentrate sullo sviluppo strategico, garantendo l’allineamento tra le istituzioni membri e rafforzando il ruolo di Erua nel plasmare uno spazio educativo europeo progressista. L’alleanza mira a promuovere riforme nell’istruzione superiore, sottolineando diversità, inclusione e innovazione in tutte le istituzioni partner. Per Erua, è stato importante partecipare alla 735ª cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Macerata, celebrando la sua antica tradizione risalente alla fondazione nel 1290. Il tema dell’inaugurazione, “Il valore della nostra Università Europea”, è stato scelto per sottolineare il valore pubblico sia dell’università di Macerata che del sistema universitario italiano ed europeo in generale, interrogandosi al contempo sui valori che un’università dovrebbe incarnare nel XXI secolo.
«È il momento di ripensare e rilanciare, come faremo con questa rete Erua, un nuovo modello di istruzione universitaria capace di sostenere la crescita personale e professionale delle nuove generazioni», ha dichiarato il rettore UniMc John McCourt.
«Le università devono guidare la strada per plasmare il futuro dell’Europa e avere un impatto significativo sulla società. Questo implica non solo formare i futuri leader, ma anche promuovere il pensiero critico, l’inclusività e la responsabilità civica. L’alleanza Erua mira a raggiungere questo obiettivo attraverso progetti di ricerca collaborativi, mobilità studentesca transfrontaliera e programmi accademici congiunti, mirando a un’Europa in cui l’istruzione sia più accessibile, inclusiva e trasformativa», ha concluso Bruna Vives, segretaria generale di Erua.