Macerata

Famiglia trovata morta nella villetta a Macerata. Il Pd: «Lutto cittadino nel giorno del funerale»

Il gruppo consiliare ha inviato una richiesta al sindaco e al presidente del consiglio comunale. Ma per il funerale bisognerà attendere gli ulteriori esami disposti dopo l'autopsia

MACERATA – «In considerazione del grave episodio luttuoso che ha colpito la nostra città con la morte dei tre componenti della famiglia Canullo e del clamore suscitato a livello nazionale, chiediamo che venga proclamato un congruo lasso di tempo di lutto cittadino nella giornata delle esequie». A chiederlo è il gruppo consiliare del Pd che ha inviato una mail ufficiale al sindaco Sandro Parcaroli e al presidente del consiglio comunale, Francesco Luciani, per chiedere che la città ricordi in maniera degna chi, purtroppo, è morto nella solitudine.

Ma per i funerali di Eros Canullo, di suo figlio Alessandro e di sua moglie Angela Maria Moretti, trovati morti lunedì mattina nella loro villetta di Borgo Santa Croce 72, ci sarà ancora da aspettare. Perché dopo l’autopsia svolta mercoledì scorso che non ha sciolto i dubbi su come siano morti i tre componenti della famiglia, sono state disposte nuove analisi tossicologiche su alcuni campioni di tessuti prelevati.

L’unica ipotesi finora esclusa è quella della morte violenta, così come era stata esclusa fin dai primi rilievi che qualcuno fosse entrato nella villetta, visto che tutte le finestre erano chiuse. Dalle analisi tossicologiche, quindi, si cercherà di capire se ci siano tracce di eventuali medicinali, di carbonio o di altre sostanze. Solo dopo potrà arrivare il nullaosta per il funerale e la sepoltura.