Mentre in questi giorni, con l’arrivo delle festività natalizie, le strutture per anziani si stanno organizzando con le “stanze degli abbracci” – come avvenuto a esempio a Pollenza (Covid-free) e a Villa Cozza a Macerata (ci sono ancora alcuni pazienti positivi) – continuano purtroppo a registrarsi casi di covid-19 nelle case di riposo del Maceratese.
Gli ultimi due focolai, in ordine di tempo, sono quelli che hanno interessato la “Buccolini” di Urbisaglia e la casa di riposo di Sarnano. Nel primo caso sono 33 gli anziani contagiati di cui quattro in cura all’ospedale di Macerata, uno all’ospedale di Camerino e due nelle Rsa della regione che si occupano di pazienti Covid. «Purtroppo tre ospiti che avevano una situazione già compromessa sono deceduti e ci stringiamo intorno alle famiglie – ha detto il sindaco Paolo Francesco Giubileo -. In struttura al momento la situazione è stabile e non si stanno riscontrando casi particolarmente gravi».
Sabato scorso, alla Buccolini di Urbisaglia, sono anche arrivati i medici militari; nello specifico dopo la visita del dottor Cosimo Nesca della Marina Militare saranno un medico e tre infermieri militari a dare supporto alle Usca che già operano da qualche giorno in struttura.
Ieri (domenica 13 dicembre) è stato registrato un focolaio di covid-19 anche nella casa di riposo di Sarnano. «Dai test molecolari veloci periodici effettuati sono risultati positivi tre ospiti e un operatore; i primi sono stati immediatamente posti nelle cosiddette “stanze covid” presenti nella struttura mentre il secondo è in quarantena nella propria abitazione – ha fatto sapere il sindaco Luca Piergentili -. Contestualmente abbiamo messo in isolamento in stanze singole altri tre pazienti che avevano avuto contatti stretti e abbiamo richiesto supporto all’Asur che si è attivata con celerità ed efficenza per effettuare il tampone molecolare completo a tutti i degenti e agli operatori. Questo ci ha consentito di individuare ulteriori tre positivi tra gli ospiti e di conseguenza è emersa la necessita di porli in isolamento».
Complessivamente sono quindi sei i positivi e sei gli ospiti in isolamento che, in accordo con la cooperativa Pars – che gestisce la struttura – e con l’Asur, sono stati trasferiti e isolati al terzi piano dello stabile con la presenza di personale esclusivamente dedicato ai pazienti covid. Sono già state attivate le Usca ma il primo cittadino di Sarnano ha sottolineato che è necessario «reperire ulteriore personale infermieristico che stiamo richiedendo alla Protezione Civile e ai corpi militari. Le famiglie degli ospiti sono state informate della situazione della struttura e della condizioni cliniche dei propri cari; gli ospiti positivi e quelli posti in quarantena al momento sono asintomatici», ha concluso Piergentili.
Nel Maceratese al momento, oltre a Urbisaglia e Sarnano, sono presenti focolai covid-19 nella casa di riposo Villa Cozza di Macerata, alla Lazzarelli di San Severino e nelle case di riposo di Loro Piceno e Mogliano, delocalizzate all’Hotel Maestà di Urbisaglia.