POLLENZA – Focolaio alla casa di riposo di Pollenza, positivi 21 ospiti su 24 e anche sei Oss. Un 25esimo ospite era già ricoverato in ospedale per altre patologie, che nulla hanno a che vedere con il Covid, quindi non è entrato in contatto con i positivi. «I primi cinque positivi sono emersi all’inizio della scorsa settimana ed erano stati messi in isolamento al secondo piano della struttura, lasciato libero proprio per fronteggiare queste necessità – spiega il sindaco Mauro Romoli -, poi venerdì sono stati rifatti i tamponi a tutti gli ospiti e agli operatori e sabato sono arrivati i risultati. Una Oss che era risultata positiva la scorsa settimana, è rientrata al lavoro oggi».
I positivi sono tutti asintomatici e non ci sarà bisogno di trasferire nessun ospite, perché la casa di riposo è in grado di gestire la situazione al suo interno. «Con l’Asur avevamo già ridisegnato i percorsi “pulito” e “sporco” e la struttura è chiusa alle visite all’esterno già da gennaio – conclude il sindaco -. Tutti gli ospiti avevano completato il ciclo vaccinale, con terza dose, per cui la situazione è sotto controllo. Avevo solo chiesto all’assessore Filippo Saltamartini e alla direttrice Daniela Corsi (responsabile dell’Area Vasta 3, ndr) un supporto sul fronte Oss, ma oggi mi è stato spiegato che per un tecnicismo il personale Oss di rinforzo non può essere distaccato dall’Asur, a differenza di quanto avviene per medici e infermieri. Con l’Ircr che gestisce la struttura, quindi, provvederemo diversamente, con assunzioni temporanee».