RECANATI – Sono 100, su un totale di 125 occupati, i dipendenti della Fratelli Guzzini Spa di Recanati che entrano in cassa integrazione da oggi 20 ottobre e fino al 13 gennaio 2023. Nei giorni scorsi l’azienda – leader nella produzione di materie plastiche – ha comunicato l’avvio della procedura, che interessa trasversalmente tutti i reparti, motivandola con una temporanea riduzione degli ordini, sia nel mercato nazionale che estero. Si spera che la misura, con il tempo, possa rientrare.
La vertenza sarò al centro di una assemblea con le maestranze fissata per il 24 ottobre. Ne danno notizia i sindacati, che il 18 ottobre hanno incontrato la direzione aziendale presso la sede della Fratelli Guzzini. Erano presenti Filctem CGIL Macerata e Femca CISL Marche, oltre alle RSU aziendali. Romina Maccari della Filctem e Giuliano Caracini per la Femca hanno parlato di un «proficuo incontro», nel corso del quale «si sono discusse e approfondite le ragioni oggettive che hanno portato la ditta al dover ricorrere alla Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria».
«Le parti – si legge ancora nel comunicato – hanno convenuto e concordato su una serie di tutele atte a ridurre al minimo l’utilizzo della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria e sull’impatto economico della stessa. Contestualmente sono state presentati una serie di investimenti e iniziative, già operanti, finalizzati alla piena ripresa al termine del periodo».
La Fratelli Guzzini è una azienda storica nelle Marche. E’ stata fondata nel 1912, quando Enrico Guzzini, al rientro da un viaggio in Argentina, iniziò a produrre articoli in corno di bue come tabacchiere, pettini, calzascarpe e posate da insalata. Quest’anno l’azienda celebra i 110 anni di attività e ha ottenuto pochi mesi fa dal Ministero dello sviluppo economico il riconoscimento di Marchio Storico di Interesse Nazionale. Domenico Guzzini è l’attuale presidente e rappresentante della 4° generazione della famiglia Guzzini al timone dell’azienda.