Macerata

Guerra in Ucraina, 61 profughi dalla Polonia alle Marche: un riconoscimento agli autisti Contram di Camerino

Gli autisti hanno prestato servizio tra le Marche e la Polonia, al confine con l’Ucraina, per portare in salvo la popolazione in fuga dalla guerra

Un momento del riconoscimento a Pasqui della Contram di Camerino

CAMERINO – Oggi, 26 aprile, prima dell’inizio della seduta dell’assemblea legislativa, il vicepresidente Gianluca Pasqui ha premiato i conducenti della Contram, azienda di mobilità pubblica di Camerino, che hanno prestato servizio per portare in salvo la popolazione in fuga dal conflitto.

Riconoscimento del consiglio regionale per gli autisti dell’azienda Contram di Camerino che hanno prestato servizio tra le Marche e la Polonia, al confine con l’Ucraina, per portare in salvo la popolazione in fuga dalla guerra. A consegnarlo, prima dell’inizio della seduta consiliare, il vicepresidente Gianluca Pasqui che ha ringraziato ed elogiato i conducenti per «l’importante e meritoria opera svolta. Un grande gesto – ha sottolineato – che va molto oltre lo spirito di servizio e che ha permesso di portare in salvo, in due distinti viaggi, 61 persone, principalmente donne e bambini».

Premiato insieme agli autisti anche il presidente Contram Spa, Stefano Belardinelli. «Ci tengo in particolare a ringraziare la Contram – ha proseguito Pasqui – per quanto ha fatto negli ultimi anni, prima per le popolazioni terremotate, poi nella recente gestione della pandemia con la riconversione di alcuni mezzi ai fini sanitari, e in ultimo con la splendida azione umanitaria compiuta per le popolazioni in fuga dalla guerra. Tutto ciò a dimostrazione della vicinanza continua dell’azienda al territorio».