POLLENZA – Vede una pattuglia di carabinieri in strada, e butta dal finestrino l’eroina che aveva con sé. Fermato e sottoposto all’alcoltest è risultato anche positivo, un 35enne disoccupato di Pollenza è finito in manette per detenzione ai fini di spaccio. Il controllo era scattato nella notte tra l’8 e il 9 ottobre scorsi quando una pattuglia della Stazione di Pollenza aveva imposto l’Alt ad un’auto che percorreva spedita la Strada provinciale 162 in località Vaglie.
Durante l’identificazione il conducente (tra l’altro sottoposto anche all’accertamento con l’etilometro in dotazione all’equipaggio del Nucleo Radiomobile di Macerata al termine del quale è risultato positivo con un tasso alcolemico pari a 1,38 grammi per litro, quasi il triplo rispetto a quello consentito) pensando di sfuggire all’attenzione dei militari, ha tentato di disfarsi di un involucro gettandolo in un campo vicino. Nonostante le difficoltà legate al buio e all’accessibilità nella zona, i militari sono comunque riusciti a recuperare l’oggetto: un calzino al cui interno c’erano circa 50 grammi di eroina. A quel punto è scattata la perquisizione sia dell’autovettura che dell’abitazione dell’uomo che ha portato al rinvenimento anche di materiale ritenuto essere quello solitamente utilizzato per il confezionamento delle singole dosi.
Il 35enne era stato quindi arrestato e su disposizione del pubblico ministero di turno Enrico Barbieri era stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida (dovrà rispondere anche della contestazione della guida in stato di ebbrezza) fissata per oggi. Questa mattina il giovane, difeso dall’avvocato Vando Scheggia, è comparso dinanzi al gip Claudio Bonifazi dichiarando che la droga era per uso personale. Il giudice ha convalidato l’arresto, ma ritenendo di non dover disporre misure cautelari lo ha rimesso in libertà.