Macerata

Ilaria Cucchi a Civitanova incontra Charity Oriachi, in ricordo di Alika Ogorchukwu

L'attivista romana ha voluto incontrare la vedova dell'uomo nigeriano ucciso il 29 luglio scorso in corso Umberto I. «Vogliamo dar voce agli ultimi, come lo era Stefano»

Ilaria Cucchi insieme a Charity Oriachi durante l'incontro al bar Romana di Civitanova

CIVITANOVA MARCHE- L’attivista Ilaria Cucchi ha incontrato Charity Oriachi, la vedova di Alika Ogorchukwu, uomo nigeriano ucciso in corso Umberto I lo scorso 29 luglio. La visita, che si è tenuta intorno alle 17 al bar Romana, è stata richiesta proprio dalla Cucchi che, accompagnata dal suo legale e compagno Fabio Anselmo, ha spiegato di essere in vacanza in zona e di aver voluto incontrare la donna per mostrarle la sua vicinanza.

Ilaria Cucchi insieme a Charity Oriachi e al fratello Eddy sul luogo in cui è morto Alika Ogorchukwu

«Trovandoci poco distanti non potevamo non fare tappa in città. Tra l’altro, so che in questo momento siamo molto vicini al luogo dell’orrore, dove c’erano persone che come lei – ha detto rivolgendosi ad un fotografo – facevano delle riprese invece di intervenire. So benissimo cosa si prova in queste situazione, infatti sono qui per dare la mia vicinanza, il mio sostegno alla vedova. Vorrei che questa storia non finisse nell’indifferenza, nel dimenticatoio: non possiamo far finta di niente».

Ilaria Cucchi insieme a Charity Oriachi e al fratello Eddy sul luogo in cui è morto Alika Ogorchukwu

Ilaria Cucchi ha poi assicurato che, se ci sarà bisogno, assicurerà tutto il sostegno possibile alla vedova attraverso l’associazione ‘Stefano Cucchi onlus’. «Cercherò in tutti i modi di essere vicina a questa donna – ha proseguito -. Vogliamo dar voce agli ultimi, come lo era Stefano Cucchi».

La nota attivista romana è anche la candidata del centrosinistra per il senato nel collegio uninominale di Firenze. E a chi le ha chiesto se, con questo gesto, temesse di essere strumentalizzata politicamente ha risposto: «Non temo il calderone politico. Strumentalizzerò sempre mio fratello in nome dei diritti. Farò quello che ho sempre fatto. Non mi interessa andare in tv con il trucco e il rossetto, ma portare le battaglie tra la gente. Spero di riuscire ad entrare in parlamento per questo. Finora non ho sentito nessuno parlare del tema dei diritti».

Ilaria Cucchi insieme all’avvocato Francesco Mantella, legale di Charity Oriachi e all’avvocato Fabio Anselmo

La chiacchierata è durata mezz’ora circa, poi di comune accordo, il gruppo composto da Cucchi, Anselmo, Charity Oriachi, il fratello Eddy ed il legale Francesco Mantella, si è spostato sul luogo del delitto dove è stato osservato un momento di silenzio.