MACERATA – È un piccolo gioiello incastonato nel verde che finalmente tornerà a splendere. Sono terminati, infatti, i lavori a Villa Lauri e l’Università di Macerata ha fissato per martedì prossimo (20 luglio), alle 18.30, l’inaugurazione di quella che diventerà la nuova sede dell’Istituto Confucio. Ancora da definire i dettagli della cerimonia, ma l’ateneo nel suo lungo dialogo con l’Estremo Oriente ha invitato una nutrita delegazione cinese.
Un progetto di quasi 5 milioni per questo primo stralcio di lavori nella Villa, che riguarda il recupero dei blocchi centrale e ovest dell’edificio, fortemente voluto dall’Università che ha anche ottenuto un co-finanziamento di due milioni di euro dal Quartier generale degli Istituti Confucio della Repubblica popolare cinese.
La zona interessata dai lavori, insieme agli altri immobili sparsi nei quattro ettari e mezzo di parco, si sviluppa su una superficie lorda di oltre quattromila metri quadri, disposta in due blocchi. Il corpo centrale, diviso su tre piani, oltre all’ingresso principale, ospiterà tutta la parte relativa alla didattica, con aule, laboratori, biblioteca e sala lettura. Spazi non di poco conto, se si pensa che dovranno essere trasferiti lì quasi novemila volumi. Nel corpo ovest, invece, saranno realizzate 23 camere, con bagni in comune per ogni due stanze, oltre alla sala cucina e spazi lavanderia. Tutto l’edificio, inoltre, è stato realizzato seguendo le ultime norme antisismiche.