Macerata

Macerata, inaugurata la sede di Forza Italia. Tajani: «La città ha bisogno di una persona come Sandro Parcaroli»

Il vice presidente degli azzurri ha parlato della necessità che ha la Regione Marche di tornare al centro dell'interesse nazionale. «Vogliamo cambiare la regione come vogliamo cambiare Macerata»

Antonio Tajani taglia il nastro per la sede di Forza Italia di Macerata

MACERATA – Taglio del nastro questo pomeriggio per la sede di Forza Italia in corso Cairoli a Macerata alla presenza del vice presidente degli azzurri Antonio Tajani, che prima dell’inaugurazione ha fatto visita alla Med Store dell’imprenditore e candidato sindaco del centrodestra Sandro Parcaroli. «Per un imprenditore la cosa importante non è guadagnare ma ottenere guadagno per poi investirlo sul territorio sconfiggendo la disoccupazione giovanile: per questo abbiamo scelto Parcaroli» ha detto Tajani.

Dopo il taglio del nastro il vice di Silvio Berlusconi ha incontrato la stampa al Centrale Plus in piazza della Libertà.

«Mai come prima il centrodestra fa sul serio – le parole del coordinatore provinciale e comunale degli azzurri Riccardo Sacchi -. Dopo 23 anni la coalizione si presenta unita e le divisioni hanno trovato un’unità nella figura del candidato Sandro Parcaroli per le sue doti umane, di capacità, di sintesi. Un candidato che nei prossimi giorni ci darà la sua idea di città e che potrà contare sul ruolo stabilizzante, moderatore e liberale di Forza Italia. Macerata finalmente tornerà a sorridere e a essere il capoluogo di provincia che merita».

Antonio Tajani nella nuova sede di Forza Italia di Macerata

Il candidato sindaco della coalizione ha parlato di un «centrodestra unito che vuole tornare a portare benefici alla città nei prossimi anni. Macerata tornerà a essere una delle più belle città d’Italia – ha aggiunto Parcaroli -. In questi giorni sto incontrando i commercianti e i cittadini e sono loro a darmi quella forza e quell’adrenalina che mi dicono di aver fatto bene a compiere questo passo. Siamo una squadra forte e torneremo a valorizzare il nostro territorio – che è bellissimo – come merita davvero».

«A Macerata il centrodestra ha trovato un accordo e lo stesso abbiamo fatto per le regionali con la candidatura di Francesco Acquaroli; dopo 27 anni di malgoverno della sinistra torneremo a vincere le elezioni – ha proseguito il commissario regionale di Forza Italia Francesco Battistoni -. Siamo convinti di potercela fare e combatteremo insieme alla squadra affinché sia così».

Sandro Parcaroli e Antonio Tajani

Il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani, dopo aver presentato il simbolo con il quale gli azzurri correranno alle prossime elezioni regionali e dopo aver aperto la porta ai civici, ha parlato della necessità che ha la Regione Marche nel tornare al centro dell’interesse nazionale. «Un tempo le Marche erano nella parte alta della classifica nazionale per la capacità di innovare e fare ricerca. Poi hanno dovuto affrontare due sfide molto difficili: prima il sisma e poi il Covid che hanno messo in crisi l’economia e hanno aumentato la disoccupazione giovanile. È giunto il momento di far ripartire gli imprenditori, gli artigiani, i ristoratori e i lavoratori delle Marche; vogliamo cambiare la regione come vogliamo cambiare Macerata utilizzando tutti gli strumenti europei a disposizione e mettendo la nostra esperienza al servizio del Paese e non del Governo. È quindi importante investire sulle infrastrutture – penso all’autostrada e all’aeroporto -, sul digitale e sul turismo».

E sul candidato maceratese del centrodestra Tajani ha parlato di una «persona di cui la città ha bisogno e che siamo convinti vincerà le elezioni. Per un imprenditore la cosa importante non è guadagnare ma ottenere guadagno per poi investirlo sul territorio sconfiggendo la disoccupazione giovanile: anche per questo abbiamo scelto Sandro Parcaroli».