Macerata

#iorestoacasa, fioccano le denunce, le scuse degli automobilisti: «Passeggiavo in auto»

L'appello del prefetto Iolanda Rolli: «Il rispetto delle regole e il contributo di tutti i cittadini saranno determinanti per il ritorno alla normalità nel più breve tempo possibile»

I controlli dei carabinieri di Tolentino a San Severino Marche

MACERATA – 1700 i controlli effettuati ieri dalle forze di polizia sul territorio maceratese. Sei le persone denunciate per inosservanza dei provvedimenti delle autorità.

«Anche in questa occasione – ha sottolineato il prefetto Iolanda Rolli – ho avuto modo di rilevare l’elevato livello di coesione istituzionale e l’enorme grado di civismo dei maceratesi, frutto di una profonda storia e di un’antica cultura. Una comunità votata all’impegno serio e responsabile per il bene della collettività, come quello che ci viene oggi richiesto per affrontare il grave rischio al quale siamo esposti. Il rispetto delle regole e il contributo di tutti i cittadini saranno determinanti per il ritorno alla normalità nel più breve tempo possibile. I comportamenti superficiali, al contrario, possono provocare danni gravissimi per la salute pubblica».

«Per questo sento il dovere di rivolgere la mia più viva ammirazione e riconoscenza a tutto il personale sanitario per l’ineccepibile e infaticabile opera quotidianamente svolta nell’assistenza e cura dei malati; al presidente della Provincia e a tutti i sindaci per il prezioso contributo nella puntuale attuazione delle misure di contenimento stabilite dalle Autorità nazionali e regionali e nell’impegno profuso a tutela delle categorie maggiormente esposte alla contrazione della domanda di beni e servizi; alle Forze di Polizia, alle Polizie locali e all’esercito per il costante presidio posto in essere a salvaguardia della corretta osservanza delle regole di condotta e delle prescrizioni imposte a cittadini e imprese; alle Associazioni di volontariato per l’essenziale opera svolta in favore di quanti hanno necessità di assistenza domiciliare; a tutte le istituzioni, le associazioni sindacali e di categoria per la prova di coesione e di lealtà reciproca dimostrata nella ricerca di ogni misura idonea per contenere i disagi e le difficoltà delle categorie produttive del territorio; infine a tutti i cittadini per la prova di maturità, responsabilità e senso civico con cui stanno affrontando questi sacrifici» ha concluso il prefetto.

A Tolentino, i militari della Compagnia, hanno provveduto a denunciare undici persone sempre per lo stesso reato. L’Arma ricorda che l’autocertificazione non è una giustificazione a uscire ma solo uno strumento di dichiarazione del proprio stato di salute e un documento utile alle forze di polizia per le successive verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni rese a prescindere dai dubbi interpretativi.

A San Severino, i militari, nella scorsa notte, hanno fermato una macchina con a bordo cinque giovani. Il conducente ha riferito ai militari che avevano trascorso la serata insieme cenando a casa del guidatore, che li stava riaccompagnando a casa uno a uno. A Sarnano i carabinieri hanno fermato un’auto con a bordo tre cittadini provenienti dal Fermano che voleva dirigersi nell’area camping del comune maceratese dove hanno una roulotte per trascorrere lì il periodo di emergenza. Ieri pomeriggio invece a Tolentino una pattuglia dei carabinieri ha fermato un’auto con a bordo tre giovani del posto che hanno riferito che stavano “passeggiando” in macchina. Tutte e undici le persone sono state denunciate.

I comportamenti messi in atto della persone segnalate non solo sono irrispettosi della Legge ma creano un vero e proprio rischio per chi li mette in atto e per la collettività che in questi giorni va quanto mai salvaguardata. Il procuratore della Repubblica di Macerata Giovanni Giorgio ha riferito che qualora dovessero continuare ad accadere simili eventi, sarà sua cura valutare più gravi conseguenze rispetto al solo art. 650 del codice penale.

Sempre a Tolentino gli agenti della Polizia locale hanno denunciato 12 persone perché provenienti da altri comuni. Controllati anche cinque esercizi commerciali per il rispetto delle norme igieniche dettate dal decreto Covid-19. Tutti gli esercizi sono risultato in regola.